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venerdì 24 marzo 2017

I Ransomware ora minacciano Smart TV e Smartwatch: i consigli degli esperti di ESET




Roma, 24 marzo 2017 - I ransomware, dopo aver colpito milioni di computer e smartphone nel mondo, ora sono pronti a sbarcare anche nel cosiddetto Internet delle Cose (in inglese, Internet of Things o in breve IoT) prendendo di mira le TV connesse alla rete, gli smartwatch e i braccialetti biometrici per il fitness.
A lanciare l’allarme sui famigerati malware in grado di codificare i documenti di un dispositivo per poi chiedere all’utente un riscatto sono state alcune agenzie di sicurezza britanniche, tra cui la National Crime Agency, che in questi giorni hanno pubblicato un rapporto sulla sicurezza informatica globale, in cui si analizzano le attuali minacce e se ne delineano i futuri sviluppi.
Nel documento viene dato risalto proprio alle future evoluzioni di minacce come il Cryptolocker, che sembrano ormai prossime a interessare anche quegli oggetti di uso comune sempre più connessi a Internet.
Questa notizia si colloca in un momento storico contraddistinto da attacchi informatici che hanno sfruttato proprio l’IoT (tra cui anche i baby monitor) grazie alla botnet Mirai e dall’ultimo scandalo legato alla CIA che, secondo Wikileaks, potrebbe violare la privacy dei cittadini e acquisire informazioni personali sfruttando le vulnerabilità insite nei sistemi operativi installati su smart tv e dispositivi mobili.
Su questo tema si è espresso anche Gabriele Faggioli, presidente dell’associazione italiana per la sicurezza informatica, il Clusit, secondo il quale nel nostro paese attualmente non ci sono particolari allarmi o segnalazioni che riguardino questa tipologia di malware, ma che indubbiamente non tarderà a colpire anche gli utenti italiani.
“Se blocco un milione di televisori e ogni famiglia paga 100 euro per sbloccarlo, i ricavi ci sono” afferma Faggioli, dandoci un’idea immediata di quanto possa essere appetibile per i cyber criminali questa nuova generazione di dispositivi connessi a Internet; con lo sviluppo di ransomware si è trovata una via facile per toccare da vicino le finanze degli utenti privati.
ESET Italia, da sempre in prima linea nella lotta a questi cryptomalware, ha già previsto un aumento esponenziale di tali minacce in ambiente Android, e a Febbraio di quest’anno aveva già identificato delle varianti di “jackware” in grado di infettare l’Internet delle Cose.
A fronte di questa minaccia riteniamo utile riproporre le seguenti indicazioni degli esperti ESET per proteggersi adeguatamente dai ransomware.
Usare un’utenza priva di diritti da amministratore
Installare un antivirus e mantenerlo costantemente aggiornato
Lasciare il firewall attivo
Verificare e installare le patch di sicurezza di Windows rilasciate ogni mese
Mai scaricare allegati o installare programmi freeware dei quali non sia assolutamente affidabile la provenienza e l’autenticità
 Mantenere aggiornati tutti i programmi che si interfacciano con il web; ad esempio, il browser di navigazione, Acrobat Adobe (se si usa), Windows Media Player, Java, ecc. L’elenco può essere molto lungo e dipende da quali programmi si usano.
Infine, forse il più importante di tutti: effettuare periodicamente il backup dei propri sistemi su una risorsa esterna e non collegata costantemente alla rete.

Per ulteriori informazioni sull’argomento visitare il blog di ESET Italia al seguente link: https://blog.eset.it/2017/03/i-ransomware-ora-minacciano-smart-tv-e-smartwatch/








ESET, fondata nel 1992, è uno dei fornitori globali di software per la sicurezza informatica di pubbliche amministrazioni, aziende e utenti privati. Il software ESET NOD32 Antivirus fornisce una protezione in tempo reale da virus, worm, spyware e altri pericoli, conosciuti e non, offrendo il più elevato livello di protezione disponibile alla massima velocità e con il minimo impiego di risorse di sistema. NOD32 è l’antivirus che ha vinto il maggior numero di certificazioni Virus Bulletin 100% e dal 1998 non ha mai mancato l’individuazione di un virus ItW (in fase di diffusione). ESET NOD32 Antivirus, ESET Smart Security e ESET Cybersecurity per Mac rappresentano le soluzioni per la sicurezza informatica più raccomandate a livello mondiale, avendo ottenuto la fiducia di oltre 100 milioni di utenti. L’azienda, presente in 180 Paesi, ha il suo quartier generale a Bratislava e uffici e centri di ricerca a San Diego, Buenos Aires, Singapore, Praga, Cracovia, Montreal, Mosca. Per quattro anni di seguito ESET è stata inclusa fra le aziende Technology Fast 500 EMEA da Deloitte e per dieci anni consecutivi fra le aziende Technology Fast 50 Central Europe. Per maggiori info: www.eset.it 

FUTURE TIME è il distributore esclusivo dei prodotti ESET per l’Italia, nonché suo partner tecnologico. Fondata a Roma nel 2001, Future Time nasce dalla sinergia di due preesistenti aziende attive da anni nel campo della sicurezza informatica. Future Time, con Paolo Monti e Luca Sambucci, fa parte della WildList Organization International, ente no profit a livello mondiale composto da esperti e aziende antivirus che hanno il compito di riportare mensilmente tipologia e numero dei virus diffusi in ogni Paese. Per maggiori info: www.eset.it

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