Cerca nel blog

venerdì 24 febbraio 2006

RiccardoMannelli: C o m m e d i a i n Z . E . R . O .

Edizioni ART CORE è lieta di annunciare la presentazione del catalogo

RiccardoMannelli
C o m m e d i a i n Z . E . R . O .


DIPINTI DAL 2001 AL 2005

con prefazione di Umberto Galimberti e scritti di Giorgio Celli, Fulvio Abbate, Fabio Norcini, Silvia Baraldini.

sabato 4 marzo 2006
dalle ore 19.00 alle 23.00
Circolo del Tennis INPS
Via Batteria di Porta Furba, 29 (Arco di Travertino) Roma



Alla presentazione sarà presente l’autore, Riccardo Mannelli, con Fulvio Abbate e Fabio Norcini.

Durante la serata verrà proiettato il documentario Mannelli in Z.E.R.O. di Francesco Fedeli e saranno offerti Vino e Empanadas.

Musiche di Zà-bùm e Mushroom's Patience.

In collaborazione con Cabaret Elettrico e Istitituto Europeo di Design-Roma

allergy day

 

Un italiano su quattro soffre di un’allergia. Che sia da polline o da fieno, di tipo alimentare o da punture di insetti, il fenomeno è complesso e troppo spesso sottovalutato. Le note allergie stagionali rappresentano solo la punta dell’iceberg: le malattie allergiche sono infatti in preoccupante crescita e le cause molteplici: da uno scorretto rapporto dell’uomo con il suo ambiente alla predisposizione genetica degli individui ad ammalarsi. Ma l’allergia si può conoscere, diagnosticare e, soprattutto, si può “curare”. Questo il messaggio affidato al World Allergy day 2006, che si ripete per il secondo anno, ed è già un appuntamento molto atteso. Atteso perché si pone come importante momento di incontro e di dialogo tra medici e pazienti, tra Cittadini e Istituzioni. In concomitanza con le iniziative che si svolgeranno il 25 febbraio nelle piazze di numerose città italiane, anche il Salento proclama gli Stati generali dei Malati Allergici e scende in campo con un doppio evento, perfettamente in linea con lo sforzo organizzativo delle Società Scientifiche (S.I.A.I.C – A.A.I.T.O. – S.I.I.C.A.) che in ambito nazionale si occupano di Allergologia e Immunologia Clinica.

Il convegno

Un momento istituzionale avrà luogo sabato 25 febbraio con il convegno in programma a partire dalle ore 9.30 nell’ Auditorium San Francesco, Campi Salentina. Alla tavola rotonda prenderanno parte il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il vicepresidente Sandro Frisullo, l’assessore alle Politiche della Salute dott. Alberto Tedesco, i referenti istituzionali della Asl Le/1 il dott. Gianluigi Trianni, il dott. Bruno Falzea, la dott. Maria Ludovica Zerillo e ancora il dott. Fulvio Mastrandrea coordinatore della sezione Apuo-Lucana dell’Aaito (Associazione allergologici e immunologici territoriali e ospedalieri) , il dott. Augusto Arsieni allergologo di Brindisi e componente del Direttivo nazionale del Siaic (Associazione itliana di allergologia e immunologia clinica). Al dott. Edoardo Mancino (dirigente medico stabilimento ospedaliero di Campi Salentina) e dott. Fabio Musca (direttore U.O. Medicina Interna ospedale di Campi Salentina), il compito di salutare i convenuti mentre all’allergologo Mauro Minelli è affidato il coordinamento dell’incontro. Si parlerà di “Allergologia e territorio” con gli allergologi Taddeo Giordano, Gennario Maietta, Lionello Muratore; de “Le associazioni degli Ammalati come elemento innovativo nella determinazione delle scelte di indirizzo di sanità pubblica” con Ascanio Colapietro, Maria Mauro, Luigi Spedicato. E ancora di “Pazienti alla ricerca della verità scientifica” con Saverio De Florio (associazione allergopatici jonica), e di “Malattie croniche: il tallone di Achille della Sanità” con Silvana Stanzione(presidente regionale Tribunale dei diritti del malato).

Ma cosa sono le allergie?

Le allergie sono reazioni esagerate del sistema immunitario che, anzichè aggredire virus, batteri o agenti patogeni veramente nocivi, attaccano sostanze innocue, come ad esempio, i pollini o gli acari o le muffe. Si producono così risposte dannose per l’organismo. L’incremento di tali disturbi, che sembrava essersi maggiormente concentrato nei Paesi industrializzati, sta cominciando a dare i primi segnali anche nei Paesi in via di sviluppo. Le allergopatie

condizionano la qualità della vita e se non diagnosticate e trattate adeguatamente possono evolversi verso uno stato di invalidità semipermanente. Più propriamente, le allergie sono “malattie sistemiche tendenti alla cronicizzazione”. La definizione, data da un recente documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (2002), chiarisce ulteriormente l’importanza della diagnosi precoce e del trattamento corretto delle patologie che oltre a condizionare la vita sociale e le attività personali (si pensi alla perdita di giornate lavorative, di assenze scolastiche…)

incide notevolmente anche sulla spesa farmaceutica

che grava, nella maggioranza dei casi, sulle risorse individuali Al momento il S.S.N. non eroga, al di là di qualche farmaco sintomatico, terapie efficaci e sicure sul lungo periodo di tempo e affida al potere economico del singolo la possibilità di curarsi in contrasto con il principio di equità e solidarietà proprio del S.S.N. E in termini di centri clinici e trattamenti “la metà delle Regioni italiane – lo asserisce Floriano Bonifazi presidente Aaito – “non ha un piano sanitario che preveda l’organizzazione dell’allergologia clinica sul territorio”.

Tantissimi, dunque, i punti cruciali da discutere, i temi da dibattere ma, soprattutto, l’invito che con il World Allergy Day si vuole lanciare, dal Salento: un invito pressante alle istituzioni e alle autorità sanitarie a perseguire nell’impegno di adottare soluzioni strutturali più eque e più accorte per tutti coloro che soffrono di malattie immunologiche.



E dalla teoria alla pratica

La via della prevenzione passa inequivocabilmente da quella dell’informazione. Ecco il senso della

giornata no stop, con allestimento di un infopoint a Lecce nella centralissima piazza Sant'Oronzo evento in programma, in chiusura del World Allergy day, domenica 26 febbraio. Lo stand, attivo dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, funzionerà come una unità mobile che effettuerà azioni dimostrative olter che come centro di distribuzione di gadget e materiale divulgativo per rafforzare la conoscenza delle diverse patologie, monitorare statisticamente l’andamento di talune forme di allergie attraverso la compilazione del Questionario AllergyDay in virtù di un miglioramento dei servizi del S.S.N. nel campo delle allergopatie e di un’ottimizzazione del processo diagnostico teraupetico.



Antonietta Fulvio

Addetto stampa

Cell.339/4487602


Segnalazione-libera: la guida al web

Una directory che offre una minirecensioni per ogni sito inserito e che
descrive in modo dettagliato ciò che troveremo all'interno del sito stesso.

Offre molte categorie e sottocategorie in cui segnalare il proprio sito,
rendendo così possibile una migliore
precisione nella catalogazione dei siti proposti. La qualità dei siti
contenuti nella directory è  medio-alta: questo perchè i siti sono
selezionati manualmente ed inseriti esclusivamente se ritenuti utili.

Non occorre un link di ritorno: l'interesse della directory è quello di offrire buoni
contenuti e siti interessanti...

Link:
http://segnalazione-libera.parentesigrafiche.it

FIRMATO L’ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LA REGIONE SARDEGNA E IL COBAT

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LA REGIONE SARDEGNA E IL COBAT
PER IL RECUPERO DELLE BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE


Si è tenuta, ieri, giovedì 23 febbraio 2006, presso la Sala riunioni dell’Assessorato Difesa Ambiente della Regione Sardegna la firma dell’accordo di programma per la raccolta ed il riciclo delle batterie al piombo esauste (ossia gli accumulatori impiegati da tutti i mezzi di trasporto e non solo), tra la Regione Sardegna e il COBAT, Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste.

A siglare l’importante intesa sono stati l’Assessore della Difesa dell’Ambiente Antonio Dessì e il Direttore Generale del COBAT Michele Zilla.

La proposta di accordo di programma è stata approvata dalla Giunta regionale con delibera n. 4/9 del 31.1.2006.

L’accordo di programma è finalizzato a favorire la raccolta ed il successivo riciclo delle batterie al piombo esauste erroneamente conferite attraverso il circuito tradizionale della raccolta dei rifiuti urbani o peggio abbandonate sul suolo urbano e anche quelle direttamente consegnate dai cittadini che effettuano la sostituzione in proprio presso i centri urbani di raccolta differenziata.

A tale scopo il COBAT propone ai soggetti che gestiscono la raccolta dei rifiuti urbani (Comuni, consorzi intercomunali, gestori del servizio, ecc.) la sottoscrizione di una convenzione con la quale si impegna ad attivare un servizio gratuito di ritiro e successivo avvio al riciclo delle batterie al piombo esauste recuperate sul territorio comunale. Sono escluse dall’accordo le batterie al piombo esauste prodotte nell’ambito di attività professionali (elettrauto, officine, ecc.) in quanto della loro gestione sono responsabili gli stessi produttori e le imprese di Raccoglitori Incaricati del COBAT già effettuano il ritiro di queste batterie esauste.

Il COBAT raccoglie annualmente in Italia circa 200.000 tonnellate di batterie esauste , con un tasso di recupero prossimo al 100% sul totale immesso al consumo, ponendosi pertanto al primo posto in Europa. Infatti, solo una piccola percentuale di batterie sfugge ancora alla corretta raccolta.

Nella regione Sardegna solo l’anno scorso sono state recuperate ca .3.876 ton. (+90 ton rispetto al 2004, grazie all’attività delle due imprese di Raccoglitori Incaricati COBAT la Gisca Ecologica e l’Invesa operanti sull’intero territorio insulare.

Tale attività ha una duplice valenza: ecologica, prima di tutto, perchè si sottraggono alla dispersione nell’ambiente sostanze tossiche a nocive come piombo e acido solforico, ed economica perché ogni anno si risparmiano milioni di euro sulle importazioni di nuove materie prime come il metallo piombo.

Grazie ad una lungimirante legge del Parlamento Italiano del 1988, che anticipò anche le direttive comunitarie, il sistema consortile attuato dal COBAT, rappresenta oggi un circolo virtuoso di sviluppo sostenibile che viene preso a modello per altri Stati europei e non.

Il piombo recuperato costituisce il 40% del fabbisogno italiano di piombo e solo l’anno scorso l’Italia ha risparmiato 90 milioni di euro sulle importazioni di tale metallo; il 70% di quanto recuperato viene impiegato per la produzione di nuove batterie ed il restante 30% è destinato ad usi diversi in vari settori industriali.

L’Accordo di programma prevede, inoltre, la costituzione di un Comitato Tecnico formato dai rappresentanti del COBAT, della Regione Sardegna e delle otto Province sarde che provvederà soprattutto a monitorare il sistema di gestione delle batterie per verificare l’efficacia dei sistemi di raccolta adottati e l’effettivo avvio al riciclo/recupero delle batterie al piombo consumate in Sardegna.


UFFICIO STAMPA COBAT : Hill & Knowlton Gaia, Andrea Pietrarota
Cell.: 335-5640825 E-mail: pietrarotaa@hkgaia.com

giovedì 23 febbraio 2006

La sicurezza stradale come sistema per l’autotrasporto merci



Riparte la campagna di disseminazione dei risultati degli undici progetti di ricerca finanziati dal Comitato Centrale Albo degli Autotrasportatori sulla sicurezza stradale come sistema per l’autotrasporto merci

Risultati di uno studio sull’incidentalità di settore

Firenze, 3 marzo 2006 – ore 9:30
Auditorium della camera di Commercio di Firenze
Piazza dei Giudici, 3

Il Comitato Centrale sui temi della sicurezza stradale ha promosso, finanziato e sostenuto 11 progetti convergenti su un unico obiettivo: “La sicurezza stradale come sistema”.
I progetti hanno investito cinque aree di intervento: Sicurezza del Conducente; Sicurezza del Veicolo; Sicurezza come Contesto Aziendale; Ricerca e tecnologie di supporto; Formazione ed informazione.
Tutti i progetti puntano ad evidenziare il ruolo giocato dall'Istituzione nella “costruzione” del sistema sicurezza. Non è esclusa nessuna area o ambito di intervento e si stanno analizzando tutte le criticità per rendere l'autotrasporto merci un settore sicuro.
Su questo filone di attività si inquadra la campagna di disseminazione dei risultati ottenuti dagli studi svolti, che ha lo scopo di aprire una linea di comunicazione diretta con il territorio per diffondere tutti gli strumenti che possono essere di supporto ad una riduzione dell'incidentalità.
Tale obiettivo si sta perseguendo tramite una serie di sei seminari che hanno già portato la presenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori nella città di Venezia e Genova, facendo tappa a Firenze il prossimo 3 marzo, per proseguire poi nelle città di Ancona, Salerno e Palermo.

Programma

Ore 9.30 - REGISTRAZIONE PARTECIPANTI

Presiede Giorgio Colato - Vice Presidente del Comitato Centrale Albo Autotrasportatori

Saluto delle Autorità locali

Interventi di:
Rocco Giordano - Responsabile studi, ricerche e sicurezza; Il ruolo del Comitato Centrale per la sicurezza Claudia Nicchiniello – Consulente Comitato Centrale Albo Autotrasportatori; La certificazione di qualità
Paolo Sangiorgio – Dirigente Dipartimento Trasporti Terrestri; I controlli su strada
Michele La Fortezza – Dirigente Polizia Stradale; Il ruolo della Polizia Stradale per la Sicurezza

Ore 11.00 - COFFEE BREAK

Ore 11.30 - TAVOLA ROTONDA: LA SICUREZZA STRADALE COME SISTEMA

Moderatore: Andrea Costanzo - Presidente SOCITRAS (Società Italiana di Traumatologia della Strada)

Partecipano:
Rappresentanti delle Associazioni di Categoria degli Autotrasportatori
Rappresentanti dei costruttori dei veicoli
Rappresentanti delle infrastrutture

Ore 13.00 – INTERVENTI CONCLUSIVI
Paolo Uggé – Sottosegretario di Stato – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Luigi Enrico Zanda – VIII Commissione Permanente Senato (LLPP)



Ufficio Stampa: Hill&Knowlton Gaia
Andrea Pietrarota, tel.: 06.441640327 cell.: 335.5640825 email: pietrarotaa@hkgaia.com
Alessia Calvanese tel.: 06441640328 cell.: 335.1309390 email: calvanesea@hkgaia.com
Fabio Belfiori tel.: 06.441640316 email belfiorif@hkgaia.com
Sito ufficiale: http://www.alboautotrasporto.it/






WEBCOM 8 e CIFS 7

 
Gentili signori
 
credendo che l'iniziativa possa essere di interesse dei vostri lettori, Vi invio comunicato stampa con preghiera di pubblicazione.
 
Un cordiale saluto
 
Silvia Sigla
 
 
COMUNICATO STAMPA
 
 
Imparare i segreti e gli stratagemmi per comunicare in modo efficace su Internet.
 
Blumediacademy e la redazione di Netsemiology organizzano, al centro di Milano, per gli aspiranti professionisti della comunicazione Web e per coloro che già sono esperti ma che desiderano aggiornare le proprie competenze, le nuove edizioni dei corsi WEBCOM e CIFS.
 
WEBCOM
A partire dal 21 aprile per terminare il 24 novembre 2006, un venerdi al mese, l'ottava edizione di WEBCOM, il corso intensivo su web usability, web design, net semiology e web writing, per apprendere le tecniche più efficaci di comunicazione sui new media.
 
Il corso di 56 ore d'aula + esame, per un totale di 60 ore, si terrà a Milano, per un venerdi al mese, presso la sede di Blumediacademy, in Corso Venezia 44, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, partirà ad aprile e terminerà a novembre.
 
E' previsto un esame finale con voto espresso in centesimi.
 
Le date dei 7 moduli + esame sono venerdi 21 aprile e 19 maggio 2006 (netsemiology), venerdi 23 giugno e 21 luglio
( web writing), venerdi 15 settembre e 20 ottobre (web design), venerdi 3 novembre (web usability), venerdi 24 novembre(esame)
 
Ogni partecipante avrà a disposizione un PC multimediale in un'aula tecnologicamente attrezzata, con collegamento continuo a Internet. Riceverà materiale di cancelleria e dispense didattiche.
 
Il costo per partecipare è di euro 1.800 + iva con le seguenti modalità di pagamento:
Euro 800 + iva all'atto della iscrizione. Euro 500 + iva entro e non oltre il 20 giugno. Euro 500 + iva entro e non oltre il 15 ottobre.
 
I partecipanti riceveranno alla fine del Corso un attestato di frequenza e conseguiranno la qualifica di Web Communication Specialist. Il corso intensivo è a numero chiuso
 
***********************************************************
CIFS
 
A partire dal 31 marzo sino al 13 ottobre 2006, un venerdi al mese, la settima edizione di CIFS, il corso intensivo di formazione superiore dedicato completamente alla Net Semiology, la moderna disciplina che insegna a comunicare in modo efficace sul Web e a costruire siti esteticamente validi, usabili e comunicativamente efficaci.
 
I moduli sono sei + esame finale per un totale di 52 ore:
Venerdi 31 marzo - la comunicazione su internet, la classificazione, la struttura
Venerdi 28 aprile - La relazione tra Emittente e Destinatario, Le identità
Venerdi 12 maggio- Il testo e la fruibilità dell'informazione
Venerdi 16 giugno- La grafica
Venerdi 14 luglio- video, animazione, suono, navigabilità
Venerdi 22 settembre - scopi e sovrascopi, la funzionalità
Venerdi 13 ottobre - esame ( L'esame consisterà in una prova scritta e in un orale. La votazione sarà espressa in centesimi.)
 
I partecipanti otterranno alla fine del corso, un attestato di frequenza, con il conseguimento del titolo di "Net Semiology Specialist". Il corso avrà una percentuale del 40% di teoria e 60% di pratica. Durante i moduli gli allievi realizzeranno passo passo, un sito internet con tutte le caratteristiche di usabilità, estetica e comunicazione efficace.
 
Docenti: Cinzia Ligas e Fausto Crepaldi, padri fondatori della materia, ormai insegnata anche in molte università, e autori del saggio "Principi di Net Semiology - Comunicare in modo efficace su Internet" edito da Hops Libri e Tecniche Nuove. Ogni partecipante riceverà materiale di cancelleria e dispense didattiche.
 
Il costo per partecipare è di euro 1.500 + iva con le seguenti modalità di pagamento: Euro 750 + iva all'atto della iscrizione. Euro 400 + iva entro e non oltre il giorno 15 maggio 2006. Euro 350 + iva entro e non oltre il 15 settembre 2006.
 
CIFS e WEBCOM sono corsi di aggiornamento dedicati a diplomati, laureandi e laureati che intendano specializzarsi nelle più moderne branche della comunicazione digitale.
 
Per partecipare al corso CIFS inviare quanto prima e comunque entro il 20 marzo 2006 la richiesta di preiscrizione alla mail
iscrizioni@netsemiology.com o al fax 02 91390509 specificando l'oggetto : CIFS 7
 
Per partecipare al corso WEBCOM inviare quanto prima e comunque entro il 4 aprile 2006 la richiesta di preiscrizione alla mail iscrizioni@netsemiology.com o al fax 02 91390509 specificando l'oggetto :  WEBCOM 8
 
CIFS e WEBCOM sono a numero chiuso. I corsi si terranno  in Corso Venezia 44, al centro di Milano (fermata M1 Palestro)
 
Per maggiori informazioni visitare
www.netsemiology.com

lunedì 20 febbraio 2006

COBAT: MISSIONE PERU'. UN ARCOBALENO SUL TITICACA

Nota stampa 20 febbraio 2006

SI E’ CONCLUSA IERI NEL COMUNE DI CICCIANO LA CAMPAGNA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE “IL BINARIO, IN VIAGGIO NEL TERRITORIO” CON L’ANTEPRIMA NAZIONALE DELLA PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO

COBAT: MISSIONE PERU’. UN ARCOBALENO SUL TITICACA

Filmato sulla missione di cooperazione internazionale che il Cobat ha sovvenzionato nella regione di Puno in Perù





Hanno presenzieranno la proiezione dedicata ad oltre 50 scolaresche, il Presidente della Commissione Bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti ed attività illecite ad esso connesse, l’On. Paolo Russo, il Sindaco di Cicciano, Giuseppe Domenico Caccavale, il Direttore Generale del COBAT, Michele Zilla, e il Presidente di Ambiente in Club Daniele Baronio.


Il Binario, in viaggio nel territorio

E’ terminata ieri, domenica 19 febbraio, la campagna di sensibilizzazione Il Binario, in viaggio nel territorio”, organizzata dalle Associazioni Ambiente in Club e Sorella Natura con la collaborazione del Ministero delle Attività Produttive, Ministero dell’Istruzione della Provincia di Napoli e dei Consorzi Nazionali: COBAT; CONAI; CIAL; COMIECO; COOU.
Il treno virtuale si è fermato nelle piazze dei comuni di Nola, Marigliano e Cicciano aprendo una finestra di informazione, cultura, curiosità sui temi dell’ambiente, della sicurezza, beni culturali e attività produttive, coinvolgendo oltre 5.000 studenti campani.

Il documentario “COBAT: Missione Perù. Un arcobaleno sul Titicaca


Momento culminante delle diverse attività organizzate ieri mattina in Piazza Mazzini è stata la proiezione in anteprima nazionale del filmato “COBAT: Missione Perù. Un arcobaleno sul Titicaca”, alla presenza del Presidente della Commissione Bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti ed attività illecite ad esso connesse, On. Paolo Russo, il Sindaco di Cicciano, Giuseppe Domenico Caccavale, il Direttore Generale del COBAT, Michele Zilla, e il Presidente dell’Associazione Ambiente in Club, Daniele Baronio.


“COBAT: Missione Perù. Un arcobaleno sul Titicaca” è un suggestivo documentario in cui gli studenti delle scuole italiane potranno vedere come il Consorzio ha supportato l’organizzazione non governativa Inkatec nella realizzazione del progetto “Solar Power for Puno”, che ha come obiettivo la produzione locale di boiler e stufe alimentati con energia solare. Il piano di formazione permetterà agli insegnanti locali di approfondire ed aggiornare le loro conoscenze nei vari campi di insegnamento delle materie tecniche e di fornire agli studenti tutti gli strumenti utili per creare uno futuro occupazionale diverso da quello ormai sfruttato del turismo, della pastorizia o del piccolo artigianato.

Inoltre attraverso la costruzione e vendita in loco delle caldaie e dei panelli solari si favorirà l’economia locale promuovendo l’innovazione tecnologica attraverso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili generando cosi un progressivo miglioramento delle condizioni igienico sanitarie delle popolazioni locali innalzando gli standard di vita in un Paese dove la mortalità infantile è del 38%.

Il perchè di questa missione da parte del COBAT lo ha spiegato chiaramente il suo Direttore Generale, Michele Zilla: “L’attenzione e l’impegno profusi per la salvaguardia ambientale oggi non possono prescindere da iniziative atte a migliorare gli standard di vita delle genti che abitano territori difficili, sia sotto il profilo geografico che socio-economico. Aderendo al progetto ‘Solar Power for Puno’ il COBAT ha cosi risposto all’indirizzo espresso dalle più autorevoli organizzazioni mondiali”.

COBAT: modello di sviluppo sostenibile
Il Consorzio, ricordiamo, è un ente senza fini di lucro, al quale partecipano tutti gli operatori del settore batterie al piombo, dai produttori ed importatori alle associazioni degli artigiani che ne effettuano l’installazione, dai raccoglitori ai riciclatori.

Pur essendo composto da soci privati, il COBAT svolge un rilevante compito di natura pubblica, sia dal punto di vista ecologico che da quello economico.
Grazie ad una lungimirante legge del Parlamento Italiano, infatti, il modello consortile attuato dal COBAT, rappresenta oggi un circolo virtuoso di sviluppo sostenibile che viene sempre più imitato all’estero.

Il Consorzio tutela l’ambiente, assicurando sull’intero territorio nazionale la raccolta gratuita e il successivo riciclo delle batterie al piombo esauste, al contempo, l’attività consortile ha una forte valenza economica: ogni anno il nostro Paese risparmia sull’importazione di nuovo piombo oltre 90 milioni di euro.

La leadership della Campania nel recupero delle batterie esauste
La Campania si segnala come una delle regioni maggiormente attive nella raccolta delle batterie esauste. Basti pensare che solo nel 2005 il COBAT ha raccolto nella regione quasi 25.000 tonnellate di accumulatori esausti, nella Provincia di Napoli oltre 9.000 e nel solo Comune più di 4.000 tonnellate.

UFFICIO STAMPA: Hill & Knowlton Gaia Public Relations • Social and Environmental Communication
Andrea Pietrarota Tel. 06/441640327 Cell.: 335-5640825 E-mail: pietrarotaa@hkgaia.com <mailto:pietrarotaa@hkgaia.com> Skype: apietrarota


N° Verde Cobat 800-869120 Internet: www.cobat.it E-mail: comunicazione@cobat.it

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota