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sabato 12 febbraio 2011

Salento, terra di mare, sole e vento



 

Una delle località dell'Italia dove poter trascorrere le ferie estive, ma non solo, è  la penisola salentina, una piacevole scelta per vivere al meglio le vacanze. Il Salento  in Puglia è una località di mare, di  sole, vento e tradizioni che accoglie a braccia aperte chi ne è in visita. Questa terra è famosa per i suoi due tratti costieri, ionico ed adriatico, che mostrano al visitatore  spiagge e rocce di rara bellezza. La costa adriatica offre spettacoli suggestivi con scogliere che scendono a picco sul mare limpido e cristallino, nelle quali si scorgono grotte marine come quella di Zinzulasa a Castro: qui, in un paesaggio formato prevalentemente da stalattiti e stalagmiti sembra di entrare in un'atmosfera fiabesca. L'acqua, si modifica facilmente dall'azzurro al verde a seconda dei momenti.


Lungo il mare Ionio, le coste sono ampie e sabbiose ed accolgono acque trasparenti e caratterizzate da riflessi rari. Tra le spiagge sabbiose più belle ci sono quelle di Marina di Torre  San Giovanni di Ugento, dove la presenza delle dune fa pensare di essere su un'isola deserta, meta ideale per scegliere tra le tante soluzioni di appartamenti Salento presenti al centro di questa incantevole centro marino; quella di Baia Verde non è di meno, la residenziale marina di Gallipoli: qui la sabbia è bianchissima e l'acqua letteralmente cristallina: altra meta ideale per scegliere tra le tantissime soluzioni di case vacanza Gallipoli presenti in questa residenziale località.

Ma il Salento non è solo spiagge e mare. Lasciatevi incantare anche dall'entroterra, dalle sue distese e suggestive campagne dominate da lunghe distese  di oliveti. E proprio la campagna dell'entroterra che negli ultimi anni, è stata riscoperta grazie anche alla presenza di numerosi agriturismi e masserie fortificate adibite a strutture ricettive, mete preferite da chi cerca relax, aria pulita, e paesaggi meravigliosi.
Per gli amanti delle tradizioni, non resta che assaporare l'intenso colore dell'entroterra, accompagnato dalla piacevole vista di borghi medievali, rimasti ancora intatti nei tempi. Luoghi unici ed ideali per vivere al meglio le vacanze nella terra del mare, del sole, e del vento.

 

 

 

 



LA PADANIA 13 FEBBRAIO LETTERA AD ANGIOLA TREMONTI E S.STEFANO E IL MISTERO DEI SACCHI DI MANGIME CHE NON BASTA A SANTO STEFANO

 
 
 

No, Chiliamacisegua non aggiunge null'altro alle rasoiate di Stefania Piazzo.

Basta e avanza quello che la giornalista scrive per far rabbrividire chi coltiva la propria coscienza come l'unico valore che abbia un..valore e per incidere, tatuare una parola sola:"VERGOGNA".

Buona lettura

Chiliamacisegua

www.chiliamacisegua.org

 

 

 

LA PADANIA 13 FEBBRAIO

 

DALLA PARTE DEGLI ANIMALI

Viaggio nell'Italia bestiale

 

LETTERA APERTA AD ANGIOLA TREMONTI

Di Stefania Piazzo

 

Cara Angiola Tremonti, lei ha ragione, il randagismo costa. Però vede, il problema non si azzera sopprimendo i cani, il punto è eliminare quelli che mangiano nei canili dove si finge di vigilare e togliere di mezzo dalle istituzioni

chi non ha sterilizzato 300mila e passa cani randagi che vagano soprattutto al Sud. E non dopo 2-3 anni dalla vincita dell'appalto al ribasso ma subito, col Tanax giudiziario, con le inchieste e dopo le inchieste dettagliate della stampa, là dove la veterinaria pubblica non vede l'orrore e dove certi pm archiviano i reati come si tira lo sciacquone o dove certi sindacati della categoria si preoccupano solo di difendere i tesserati dal reato di lesa maestà, o dove i sindaci neanche bonificano i terreni dai bocconi killer e se la prendono con

chi lo denuncia.

Perché questo del randagismo è un Paese di imperatori e vicerè, soprattutto in Campania, epigono e archetipo della malasanità veterinaria, dove non si garantisce neppure la sicurezza della salute pubblica per il mancato controllo

delle zoonosi e per il traffico illecito consentito di animali.

Faccia lei, signora Angiola!

Io le pagherei un viaggio premio a Cicerale. E visto che siamo in tema, l'abbiamo la ricetta, anzi, ne abbiamo tre per soddisfare la richiesta di soppressione dei cani dopo 2-3 anni di canile.

La prima: non abbiamo dubbi, li mandiamo proprio lì, a Cicerale,

dove la vita media accertata ufficialmente mè quella che lei suggerisce in veste di consigliere di minoranza della Lista Tremonti (che porta il nome del fratello Giulio, di altra pasta su questi temi), a Cantù.

La seconda ricetta: li mandiamo a Cremona, dove tra fiumi di Tanax

e morti forzate, costi quel che costi, per il camino nel giro di breve tempo ne hanno fatti fuori 6.000.

Sa signora Angiola che botta di incassi con l'inceneritore!

La terza: li facciamo sbranare tra loro, come in Molise. Basta

dargli meno cibo. Dicevano che fossero fantasie dei volontari, raccolte

solo da la Padania. Siamo sicuri? E invece, guardi qua, proprio la Padania regala a lei Angiola e ai lettori una denuncia, certo tutta da verificare, sulla presunta misteriosa sparizione di sacchi che si sarebbe consumata dentro una struttura comunale.

Tutto da vedere, è chiaro, ma il problema di fondo esiste. Togliamo di mezzo i cani o i ladri, una volta accertati, che suggerisce?

Siamo certi di essere testimoni con la gente e il mondo sano del volontariato di un punto di svolta di civiltà, che ha subito con Francesca Martini un'accelerazione epocale. Stia certa che indietro non si torna. Non solo perché lo dice la legge 281 del '91 e le ordinanze del sottosegretario alla Salute o le regole dell'Europa sul rispetto della vita degli esseri senzienti, ma perché la società evolve e si fa strada un condiviso senso della legalità e crescente censura sociale, che non tollera si tolga di mezzo la vita di chi non si difende, virando contro i farabutti che la sfruttano quella vita finché ha respiro.

Il punto è questo: da quale parte si vuole stare? Con Caino o con Abele? Lei crede che sopprimendo i cani altri non ne arriveranno, mai sterilizzati dalle Asl, dai Comuni o mal sterilizzati con le fascette elettriche come in Campania, così da ripetere l'estro nella promiscuità dei canili?

Si chieda perché, e ricito la Campania, si vogliono premiare i veterinari che sterilizzano oltre l'ordinario, dove in alcuni casi l'ordinario è costituito da qualche decina di cani sterilizzati l'anno. Insomma, vanno pagati di più per lavorare. Io i cani campani li salvo. Non salvo i vicerè che dovrebbero rendere conto alla magistratura contabile dei propri sforzi professionali per continuare a tenere in piedi una macchina che fa soldi.

Al Sud ma anche al Nord. Ecco, io la vedrei bene a far da consulente all'assessore che l'altro giorno è tornato da noi in redazione, per dar seguito con dati più sorprendenti all'inchiesta che

già avevamo grazie a lui pubblicato.

Ecco il fatto: dati che non tornano a colpi di 150-170 cani nel canile di S. Lorenzo a Pegognaga nel mantovano, assieme ad altri 100 cani che appaiono e

scompaio dall'anagrafe ufficiale, avanti e indrè. Di meno i cani presenti secondo l'anagrafe, di più quelli paganti in canile. Crede qualcuno gli abbia dato retta, a parte noi?

Infine, il canile di Mariano Comense: come si fa ad essere "cecchini " verso una delle migliori strutture del Nord e del Paese – che verrà visitato lunedì 21 dal sottosegretario Martini - modello di adozioni, dove ci si "spreca" nel recupero comportamentale dei cani, dove si respira la civiltà del benessere e della straordinaria ricchezza affettiva e umana nel rapporto uomo-cane?

Non si può inciampare su una pietra angolare. Tiri giù con noi le baracche della mafia, della camorra, della 'ndrangheta, consigliere Angiola. Tolga il mangime a chi "mangia", non è biblico affamare fratello cane-Abele.

 

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L'identità del cane, un libro di Roberto Marchesini di agile e interessante lettura che consigliamo ai lettori e alla consigliera Tremonti

 

 

 

S.Stefano e il mistero dei sacchi di Silvan

La denuncia di un operaio ai carabinieri di Campobasso: «Vi spiego il giallo del mangime che non basta in canile»

 

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Di Stefania Piazzo

Molise, due binari di legalità. Una ufficiale, un'altra ufficiosa. A S. Stefano i conti non tornano mai: nonostante gli sforzi e i protocolli e un nuovo responsabile regionale per il randagismo,

dentro il canile comunale sembra vigere un'altra legge. Il giallo del mangime che diminuiva, fatto denunciato più volte dai volontari, inascoltati dal Comune, dal sub commissario Mastrobuono (esiste ancora?), i continui casi di sbranamento tra cani, per fame, su cui si soprassedeva...

Spiegazioni? Prove? Il colpo di scena, che la Padania racconta in esclusiva, sta in una denuncia presentata ai Carabinieri di Campobasso in cui uno dei quattro operai della ditta che ha in appalto la pulizia e la somministrazione di cibo in canile offre un'inedita sua originale versione dei fatti.

Di certo tutta da verificare perché, fino a prova contraria, nulla è stato accertato contro la G.S., che ha pieno diritto di replica e di contraddittorio e fin da ora trova piena disponibilità su la Padania per raccontare la propria versione.

Per ora, il diritto di cronaca si ferma sulla prima denuncia agli atti. Ma ecco alcuni passaggi chiave del documento che getta pesanti

accuse sulla gestione al vaglio degli investigatori.

Racconta ai carabinieri, l'operaio, che avrebbe ricevuto ordine da «D.P.F. d caricare cinque sacchi di mangime da 20 kg cadauno sulla Fiat Doblò bianco del Comune». Poi, entrando nel merito, specifica che si sarebbe rifiutato «di caricare il mangime» in quanto avrebbe saputo che in quel canile comunale sarebbero «spariti sacchi per essere rivenduti; tale quantitativo di mangime» sarebbe stato «ricavato diminuendo le quantità giornaliere spettanti ai cani».

Questa la versione del dipendente cui la Padania aggiunge per dovere una forma dubitativa.

Poi, ancora, ai carabinieri l'operaio aggiunge come anche lo scorso anno quando ancora dichiara di non saper nulla sull'impiego del mangime, avrebbe lui stesso e un suo «collega M.G., su ordine di quest'ultimo, caricato cinque o sei sacchi di mangime da 20 kg. sullo stesso furgone del Comune». Dichiara ancora che M.G. gli avrebbe detto «che quel mangime» sarebbe servito «ad altri cani». In seguito avrebbe appreso dagli stessi colleghi «che quel mangime sottratto al canile» sarebbe stato «destinato a tale C. originario di Napoli, dipendente e socio della stessa G.S.». E, ancora: «Su ordine di D.P.F. quotidianamente ai cani», dichiara che avrebbe messo «una porzione inferiore a quella dovuta, proprio per recuperare sacchi di mangime da destinare altrove».

In particolare sarebbero stati assegnati cinque sacchi per 200 cani, mentre nel marzo 2010 ne sarebbero stati distribuiti solo tre (a S. Stefano i cani sono circa 700, ndr).

Fin qui la denuncia che è giunta sino ai piani più alti della sanità pubblica

e ai Nas del ministero, in attesa di essere confermata o smentita. O di un supplemento di indagini. E ora un passo indietro sull'appalto. Per rinfrescare la memoria. La ditta G.S. ha vinto nel 2008 il bando per la pulizia e la somministrazione di cibo: 1 milione di euro poi ridotti a 931mila, ovvero 232 mila euro l'anno al posto di 250mila. I 20 che mancano all'appello erano stati dirottati dal Comune al pagamento della custodia della struttura all'Associazione cinofila molisana.

Una delle ragioni che avrebbero determinato la vincita dell'appalto da parte della G.S. di Avellino sarebbe stato l'aver risposto

al requisito di essere produttrice di mangime.

Una delle ultime fatture mensili agli atti dell'assessorato al Commercio del Comune risulterebbe riportare tali cifre: 8.700mila euro voce operai, 7mila euro voce mangime: 17.800 euro. Moltiplicati per 12 mesi: 213.600.

Mancherebbero 20 mila euro scarsi per arrivare ai 232mila previsti dall'appalto. Accertamenti sulle altre fatture sono in corso in Comune, certi che si troverà anche questa quadra!

La G.S. non si occupa solo del canile ma avrebbe in appalto la pulizia negli uffici comunali, in tribunale e in alcune caserme dei carabinieri in provincia.

Insomma, un infallibile garanzia di pulizia.

s.piazzo@lapadania.net

(72 - continua)

 

Martini, S. Valentino al rifugio Lega Cane a Rovigo. E lunedì 21 a Mariano Comense

 

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Due tappe per il sottosegretario

Martini. La prima domani alle 10 al canile intercomunale di Fenil del Turco, a Rovigo, gestito dalla Lega nazionale per la difesa del cane, nel giorno di S. Valentino, per ribadire come l'adozione sia un atto d'amore. La seconda tappa: lunedì 21 a Mariano Comense. Non mancate.

 

Appello contro la nuova schiavitù - FIRMA

FIRMA L'APPELLO ON LINE! NOI LO ABBIAMO GIA' FATTO!!


Legalità contro la nuova schiavitù

Per porre fine alla tragedia del lavoro nero dei clandestini e della loro esclusione dalla cittadinanza basta applicare la legge

immigrati

Sam, meccanico, 30 anni: «Il 31 marzo chiedo il mio salario arretrato, il Padorne mi prende a pugni negli occhi. Ora ho problemi alla vista. Ma non lo denuncio. Ho paura di non trovare più lavoro o essere espulso» .

Josh, 35 anni, ha lasciato il suo posto come giardiniere: «Mi comandavano i lavori in dialetto, io non capivo. E quando sbagliavo, i proprietari, padre e figlio, mi stringevano il collo o mi picchiavano» .

Ibra, 30 anni, lavorava 14 ore al giorno, muratore e guardiano: «mi hanno cacciato dopo che uno scoppio di gas mi ha completamente ustionato» .

Noi sottoscritti

donne e uomini diversi per provenienza, religione, storia, cultura, rivolgiamo un appello a tutti gli uomini e a tutte le donne di buona volontà, al Ministro Dell'Interno, ai movimenti dei migranti nelle loro diverse responsabilità, perché, superando per un momento le diverse opposte visioni, pongano la loro attenzione e l'azione dei prossimi giorni per una soluzione ragionevole, quanto possibile, del flagello del lavoro nero degli immigrati; nonché della condizione di clandestinità in cui sono costretti. <<LEGGI TUTTO SU LINK http://www.radicali.it/primopiano/20110211/legalit-contro-nuova-schiavit >>

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La Tosca di Luigi Magni: rinvio debutto al 21 febbraio

Gentile Collega,

 

il Teatro Greco – Stabile del Teatro Musicale e della Danza La informa che, per motivi tecnico-organizzativi,  il debutto della commedia musicale "La Tosca" di Luigi Magni, previsto inizialmente per il 14 febbraio, è stato rinviato a lunedì 21 febbraio alle ore 21.

 

 

                                   La Tosca di Luigi Magni

"Intorcinati dentro a 'na bandiera, foco de libertà che      abbrucia er core"

Michele Carfora Francesca Nunzi
 Carlo Ragone   Sebastiano Vinci
 Stefano Ambrogi

 

Commedia musicale di Renato Greco tratta dal film

"La Tosca" scritto e diretto da Luigi Magni

Dal 21 febbraio 2011

 

Musiche originali Davide Pistoni
Scenografie Massimo Roth
Costumi Alessandra Saroli
Light Designer Simone Greco
Testi canzoni Avio Focolari
Collaborazione al testo e alla regia Massimo Castellani

Regia di Luigi Magni

L'adattamento teatrale del film cult "La Tosca" di Luigi Magni è l'evento di rilevante impegno artistico e produttivo con cui il Teatro Greco apre il 2011.

E' la prima volta che la storica versione cinematografica del dramma di Victorien Sardou viene portata sulle scene: il Teatro Greco – Stabile del Teatro Musicale e della Danza, propone questa produzione in occasione delle celebrazioni per il centocinquantenario dell'Unità d'Italia.
"Intorcinati dentro a 'na bandiera, foco de libertà che abbrucia er core" è il titolo che Renato Greco ha tratto dal testo di una canzone inedita di Luigi Magni. Le composizioni originali di Davide Pistoni, che interpreta anche il ruolo del sacrestano che fu di suo padre nel film, propongono un'inedita fusione fra la tradizionale musica di Puccini e le moderne sonorità del jazz sinfonico. "Ogni donna romana può essere Tosca", spiega così Renato Greco la scelta dei giovani artisti del suo cast. Il ruolo di Floria Tosca è affidato a Francesca Nunzi, poliedrica attrice formatasi nel laboratorio teatrale di Gigi Proietti, così come Carlo Ragone (Scarpia), Sebastiano Vinci (Angelotti). Michele Carfora, già allievo e primo ballerino della compagnia di Renato Greco, oggi protagonista delle maggiori produzioni della commedia musicale italiane è Mario Cavaradossi. La figura del Governatore è caratterizzata dall'imponente "Gnecco" di Rugantino, Stefano Ambrogi.

La supervisione della regia di Magni è stata affidata a Massimo Castellani, che ha collaborato con Renato Greco ai testi e all'adattamento teatrale, questo ha garantito una fedele trasposizione del capolavoro cinematografico. La scenografia di Massimo Roth, nelle linee estetiche e storiche, riproduce il set cinematografico. Gli abiti degli interpreti sono quelli originali del film realizzati da Lucia Mirisola, i costumi dell'adattamento teatrale sono di Alessandra Saroli.

 

Interpreti

Tosca Francesca Nunzi
Cavaradossi Michele Carfora
Scarpia Carlo Ragone
Angelotti Sebastiano Vinci
Governatore Stefano Ambrogi
Sagrestano Davide Pistoni
Sciarrone Gianluca Bessi
Spoletta Mauro Mascitti
Maria Carolina Serenella Alfano
Ussaro Fabio Massenzi
Prete Berardino Iacovone
Giorgio Napolitano

Orario spettacoli:
Prima settimana: dal lunedì al sabato ore 21,00 – domenica ore 17,30
Settimane successive: dal giovedì al sabato ore 21,00 – domenica e festivi ore 17,30

Biglietti:
INTERO € 32,00

RIDOTTO CRAL E TESSERE PROMOZIONALI CONVENZIONATE: € 22,00

RIDOTTO GRUPPI SUPERIORI A 20 PERSONE: € 16,50

diritti di prevendita inclusi

 

Ines Grella e Lea Messina
Ufficio Promozione Teatro Greco
Via R. Leoncavallo 10
00199 Roma
Tel. / Fax 06 860 75 13
promozione@teatrogreco.it
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Veronica Rocco

Teatro Greco

Relazioni Esterne

T. 06 8608047

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GEOX-TMC - Oggi a Padova la presentazione ufficiale del team 2011

 

GEOX-TMC

OGGI A PADOVA LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLA SQUADRA 2011

 

Padova, 12 febbraio 2011 – Oggi, sabato 12 febbraio, è andata in scena a Padova la presentazione ufficiale della nuova GEOX-TMC. A fare da palcoscenico alla giornata il Gran Teatro Geox dove i corridori hanno letteralmente "sfilato in bicicletta", come in passerella, uno alla volta facendosi conoscere dal pubblico in platea composto dagli sponsor della squadra, dalle autorità e da numerosi rappresentanti della stampa nazionale ed estera.

 

A fare gli onori di casa il Presidente di GEOX Mario Moretti Polegato affiancato dagli altri due sponsor principali della squadra TMC TRANSFORMERS, rappresentata da Alessandro Scaglione e FUJI, rappresentata da Armin van Hoogstraten general manager di Advanced Sports International - Europe. Con loro anche DIADORA, SERVETTO, FOOTON, CARRERA e CANTABRIA INFINITA e tutti gli altri partner della squadra che hanno voluto essere presenti a questa festa di inizio stagione.

 

Presenti 13 dei 23 corridori che compongono la rosa 2011 capitanati dal General Manager Mauro Gianetti affiancato dai direttori sportivi Stefano Zanini, Fernandexz Joxean e Angoitia Sabino e dallo staff tecnico della squadra. Hanno fatto il loro ingresso uno dopo l'altro  Matthias Brandle, Gianpaolo Cheula, Juan Jose Cobo, Daniele Colli, al ritorno in sella dopo l'operazione al ginocchio, David De la Fuente, Fabio Duarte, Arkaitz Duran, Fabio Felline, Noe Gianetti, Rafael Walls e Marcel Wyss. Gran finale con l'ingresso in scena, tra gli applausi del pubblico, del vincitore del Giro d'Italia del centenario, oltre che di due edizioni della Vuelta España, Denis Menchov e del re del Tour de France 2008 Carlos Sastre; ad accompagnare i due campioni un video che ha proposto i momenti più belli delle loro vittorie.

 

Assente giustificato il gruppo composto da Tomas Alberio, Mauricio Ardila Cano, David Blanco, Marco Corti, Xavier Florencio, David Gutierrez, Dimitriy Kozontchuk, Marco Kump, Matteo Pelucchi e Daniele Ratto, presentati comunque da un contributo filmato. Questi corridori infatti questa settimana hanno affrontato il Tour of Qatar e nei prossimi giorni saranno al via del Tour of Oman sempre sotto la guida del direttore sportivo Daniele Nardello.

 

Tra gli altri sono intervenuti anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il Presidente del Consiglio Ciclistico UCI – World Tour Vittorio Adorni, Amedeo Colombo e Gianni Bugno in rappresentanza dell'ACCPI, e l'Assessore allo Sport della Provincia di Treviso Paolo Speranzon.

 

"E' uno sport praticato da milioni di appassionati in tutto mondo – afferma il Presidente e fondatore del Gruppo Mario Moretti Polegato - molto attenti all'evoluzione tecnologica del settore e sono convinto che il DNA da innovatore di Geox possa dare un contributo anche in questo mondo. In un secondo momento, trasferiremo i benefici e i frutti della ricerca effettuata in strada nei prodotti che vendiamo ai nostri consumatori di tutti i giorni".

 

In allegato la foto con il Presidente di GEOX Mario Moretti Polegato assieme a Denis Menchov (a sx) e Carlos Sastre (a dx) e agli altri corridori della GEOX-TMC e la cartella stampa con la presentazione del team 2011. 

 

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GEOX-TMC Press Office

press@geox-tmc.com

+39 389.7984365

 

Scritte razziste a Pisana

Siamo schifati per le scritte apparse questa notte in Via della Pisana - lo affermano in una nota i ragazzi del NUCLEO IDENTITARIO SOCIALE - quanto apparso stanotte offende la dignità di tutti noi, è inammissibile fare delle scritte contro dei bambini che sono morti in un modo così tragico. Ci auguriamo - prosegue la nota - che i responsabili si costituiscano alle autorità competenti. Fare una scritta così raccapricciante e ignobile e non avere il coraggio di firmarla è da vili - conclude la nota - ed è un comportamento che non appartiene alla cultura ed alla mentalità di gruppi che conducono le proprie battaglie alla luce del giorno e che non hanno paura di prendersi le responsabilità delle proprie azioni. 
 
SUI BAMBINI NON SI OSA, LASCIAMO IN PACE CHI RIPOSA
 

 X INFO:Giorgia Gnocchi
3337982635
Nucleo Identitario Sociale
Via dei Baglioni, 32 (Roma)
http://www.identitariosociale.org/

Pierferdinando Casini : « La patrimoniale, nessuno la vuole » - Convegno "La linea della sobrieta': alla fine della crescita "- Savino Pezzotta - Palazzo dei Giureconsulti Milano

A s s o e d i l i z i a
Informa


La Redazione

Intervenendo oggi al Convegno sul tema " Alla fine della crescita, La linea della sobrieta", tenutosi al palazzo dei Giureconsulti in Milano, l'on.le Pierferdinando Casini, riprendendo una sottolineautura di Leonardo Becchetti, ha affermato che "la patrimoniale, nessuno la vuole".

Fra gli intervenuti, Savino Pezzotta, Francesco Gesualdi, Francesco Perrini,Maurizio Decastri, Marcello Priori, Massimo Ponzellini, Carlo Salvatori, Giorgio Squinzi, Renzo Lusetti, Fabrizio Palenzona, Enzo Carra.

Presenti tra gli altri, Salvatore Pasquale, Gianni Verga, Pierluigi Mantini, Enrico Marcora, Achille Serra, Alberto Mattioli.

Il presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia, Achille Colombo Clerici, ha presenziato all'incontro.
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Autovelox Firenze. Il Sindaco colga opportunità offerta dai cittadini: politiche efficaci per sicurezza stradale e non solo per casse comunali

Qui il comunicato online:
http://www.aduc.it/comunicato/autovelox+firenze+sindaco+colga+opportunita+offerta_18739.php
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Autovelox Firenze. Il Sindaco colga opportunità offerta dai cittadini: politiche efficaci per sicurezza stradale e non solo per casse comunali

Firenze, 12 febbraio 2010. La débacle dell'amministrazione fiorentina di Matteo Renzi sugli autovelox dovrebbe innanzitutto:
- ricordarci che chi è deputato a vigilare sul rispetto delle regole deve egli stesso rispettare le regole;
- insegnarci che dinanzi a cittadini coscienti dei propri diritti -e determinati ad affermarli- il politico non può far finta di niente e negare l'evidenza, nella speranza che il problema sia dimenticato.
Grazie soprattutto al Web, oggi i cittadini possono organizzarsi e informarsi, senza dover necessariamente affidarsi al filtro dei media tradizionali, in alcuni casi condizionati dal potere politico.
Il problema della sicurezza sulle strade è reale e la velocità è una delle cause principali. Come combatterlo alla luce dell'illegittimità degli autovelox sui viali di Firenze?
Per prima cosa:
- sui viali la legge vieta gli autovelox senza la presenza del vigile. Nulla vieta che questo vigile ci sia. Il Comune potrebbe impiegare meglio le proprie risorse umane, magari assegnando qualche vigile alla bisogna, piuttosto che sottoutilizzarli facendo fare loro i pali -spesso in coppia- all'entrata delle aree pedonali, sostituendoli con avvisi luminosi come gia' ci sono in alcuni ingressi;
- si potrebbe così procedere anche al fermo immediato dei trasgressori, e quindi meglio prevenire gli incidenti: una cosa è essere multati immediatamente e difficilmente reiterare la violazione del codice, un'altra è non accorgersi di niente e ricevere le contravvenzioni a casa mesi dopo. La maggiore efficacia dissuasiva e educativa del fermo immediato è indubbia;
- inoltre, si potrebbero punire anche altre pericolose infrazioni come cambi di corsia improvvisi, mancato rispetto della distanza di sicurezza, guida col cellulare, etc.
Il Comune potrebbe poi:
- investire per apportare modifiche ai viali e renderli effettivamente "strade di scorrimento". Gli attuali autovelox sarebbero "legalizzati" e i viali diverrebbero più sicuri: i parcheggi ai lati dovrebbero essere trasformati in aree chiuse con entrate e uscite concentrate. Chi guida sui viali sa bene quanto siano pericolosi i parcheggi attuali, accessibili da qualsiasi punto della carreggiata: la corsia di destra è spesso occupata improvvisamente da veicoli in manovra di parcheggio;
- adottare anche altre misure dissuasive della velocità, sperimentate da decenni oltralpe e solo ora timidamente utilizzate anche in Italia: dissuasori di velocità, attraversamenti pedonali rialzati, maggior uso della segnaletica luminosa.
Se l'obiettivo è giungere al rispetto dei limiti di velocità -compito fondamentale di una qualsivoglia amministrazione comunale- gli autovelox automatici a distanza sono solo uno dei tanti strumenti a disposizione. Certamente sono i più remunerativi per le casse comunali, ma neanche lontanamente i più efficaci.
Invece di annunciare ricorsi in appello a tappeto contro le sentenze dei giudici di pace, perseverando testardamente nei propri errori, il Sindaco potrebbe fare di necessità virtù e dimostrare con i fatti che il suo obiettivo è la sicurezza stradale e non solo quello di far cassa. E' stato eletto anche per questo.

Qui tutta la vicenda:
http://www.aduc.it/ricerca/?testo=%22autovelox+Firenze%22

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
URL: http://www.aduc.it
Email aduc@aduc.it
Tel. 055290606
Ufficio stampa: Tel. 055291408

comunicato mercatino dell'usato

17 febbraio 2011 dalle 19.30


Trashic Drink presenta:

'60 e Dintorni

La band ripropone la musica degli anni sessanta (e dintorni):

Beatles, Beach Boys, Elvis Preasly e altro ancora, vi aspetta questa settimana all'aperitivo del Mercatino. Rock&Roll, shopping e quasi 1000 mq di esposizione fanno da contorno al gustoso buffet del giovedì.
Non perdetevi il primo happening della capitale degno dei vintage parties newyorkesi con scenari alla Camden. Tutto il fascino misterioso del reciclyng trasforma il trash in un irresistibile trashic.



prima consumazione 8 euro
con open buffet.
Parcheggio interno

Telefono: 067024299

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Via Sebastiano Grandis 7, Roma


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20.02.2011

Salotto Letterario a cura di Cinzia Mascoli
Mercatino di Porta Maggiore presenta:

Domenica 20 febbraio ore 17.00
un appuntamento unico nel suo genere

INCONTRO CON IL FUMETTO

Cinzia Mascoli, attrice televisiva, cinematografica e teatrale,
si confronta con alcune delle personalità professionali dell'ambiente
cinematografico e fumettistico. Questo primo appuntamento a confrontarsi con Cinzia ci sono la Scuola Romana dei Fumetti e il suo fondatore Massimo Vincenti.


http://it.wikipedia.org/wiki/Cinzia_Mascoli

Ingresso Gratuito
prima consumazioe 8 euro
con open buffet

Mercatino di Porta Maggiore
Telefono: 067024299

Via Sebastiano Grandis 7
(Roma)

Area ristoro interna/esterna

Parcheggio interno

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venerdì 11 febbraio 2011

Salaento, meta per tutti , tra i tanti luoghi ed itinerari consigliati



 

 



La bella stagione non tarderà ad arrivare, momento giusto per programmare non solo le prime vacanze, ma anche brevi week end. Chi preferisce rimanere in Italia, potrà scegliere tra  le tante mete interessanti, come quelle che si riversano nel Sud, in particolare in Puglia nel Salento. Il Salento, o penisola salentina, inizialmente è stata conosciuta per il suo mare, spiagge, ma anche tratti di roccia meravigliosa, ma non solo.

Chi si appresta a trascorrere le vacanze nel Salento, può diversificare le vacanze, tra Città d'arte, o piccoli borghi medievali. Una  tra le piu' conosciute cittadine che esprime al meglio l'arte "barocca", è Lecce. Questa città considerata la "Firenze del Suda, nasconde numerosi monumenti, che vanno dalle stupende Chiese a maestosi Castelli e  Palazzi, fino a giungere a rinomate piazze, luoghi che mostrano il meglio della città. Essendo non l'unica città di pregio Lecce, nasconde piccoli comuni dell'entroterra salentino dove, chi si appresta nel visitarli, potrà capire un po di storia ed arte racchiusa nei piccoli e medievali borghi, attraversando città vecchie e tradizionaliste, all'apparenza sospette, ma di un fascino unico ed interessante.

Ma tra le tante e stupende località spicca il mare, o meglio i due mari: ionico ed adriatico, due coste che percorrono numerose e meravigliose marine, che data la loro bellezza, crescono a vista d'occhio di giorno in giorno, come crescono le numerose soluzioni di case vacanza Salento, presenti in esse.
Sarebbe difficile fare una distinzione o graduatoria, sono tutte belle ed accoglienti: si va da Porto Cesareo che con le sue vele di lega ambiente, ha mostrato al turista una mare pulito ed una spiaggia dorata unica, fino a giungere a Santa Maria di Leuca, che con la sua calma e tranquillità ospita giornalmente tantissimi viaggiatori, anche di passaggio. Si parla di Otranto come la piu' misteriosa e suggestiva, fino a ricordare altre piu' piccole, ma valide: Torre San Giovanni di Ugento, Punta della Suina, Torre dell'Orso, ed altre centinaia, che hanno periodicamente lasciato il segno a migliaia di turisti, che ancora oggi vantano e ricordano con piacere il Salento, la terra del mare, del sole e del vento.

Cinema ed esenzione parrocchie - vignetta

Cinema ed esenzione parrocchie
Firenze, 11 Febbraio 2011. Ecco la vignetta di Joshua Held
http://www.aduc.it/vignetta/cinema+esenzione+parrocchie_18738.php

Giulia Daici- Presentazione Album " E POI VIVERE"

GIULIA DAICI - PRESENTAZIONE ALBUM "E POI VIVERE"

 

L'album verrà pubblicato il giorno 21 Marzo 2011 e sarà presentato in anteprima il 18 marzo alle ore 18,15 presso il centro Regus di Milano (via Santa Maria Valle, n.3) MM DUOMO e il 25 marzo alle ore 18,15 presso il centro Regus di Roma (via Antonio Salandra 18) MM REPUBBLICA o TERMINI. Infine sarà presentato presso il locale SEVEN di Udine (via Marco Volpe 45) il 2 aprile alle ore 21.

 

Le presentazioni saranno curate dalla presentatrice/giornalista/pubblicista Emanuela Rossi (a Milano) e dalla presentatrice/attrice Chiara Alivernini (a Roma) attraverso un'intervista con l'artista e attraverso l'ascolto di particolari brani del cd.

Inoltre l'artista eseguirà dal vivo, in un breve showcase acustico, alcune composizioni rappresentative dell'album.

 

INGRESSO GRATUTO

 
Per info e contatti:
- Manager and Promotion Antonio Laino - antonio.laino@gmail.com ; prosincro@antoniolaino.com

 

                                                                                                                  

 

 

 

 

 



Comunicato ordinazione mons. Ciattini San Miniato

DIOCESI DI SAN MINIATO

Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali e la cultura

 

Comunicato stampa

 

Domenica 13 febbraio a San Miniato

ORDINAZIONE EPISCOPALE DI MONS. CIATTINI

 

San Miniato (Pi), 11/02/2011

 

Si prevedono oltre duemila fedeli, ventuno vescovi, centocinquanta sacerdoti, autorità civili, militari e religiose, domenica 13 febbraio a San Miniato per l’Ordinazione episcopale di Mons. Carlo Ciattini. Al fine di regolare l’affluenza dei numerosi partecipanti alla celebrazione, che si svolgerà nella chiesa di San Francesco a partire dalle ore 16, il centro cittadino sarà chiuso al traffico per tutto il pomeriggio.

Per consentire a tutti di raggiungere il centro, il comitato dei festeggiamenti ha predisposto un servizio gratuito di tre pullman navetta a partire dalle ore 14 fino alle 21 con partenza da Fontevivo a San Miniato Basso e dal cimitero di San Lorenzo a La Scala. Nel chiostro del convento di San Francesco saranno predisposti degli schermi per consentire di seguire il rito anche a coloro che non riusciranno ad entrare nella chiesa.

L’ordinazione avverrà per l’imposizione delle mani di S.E. Mons. Fausto Tardelli, Vescovo di San Miniato, e dei concelebranti Giuseppe Betori, Arcivescovo metropolita di Firenze, e Giovanni Santucci, Vescovo di Massa Carrara-Pontremoli e amministratore apostolico di Massa Marittima-Piombino.

Mons. Ciattini è il terzo vescovo che San Miniato dona alla diocesi di Massa Marittima. Settantasette anni fa fu mons. Faustino Baldini, originario di Ponsacco, prima ancora, il fucecchiese Piero Maria Vannucci che resse l’antica diocesi di Populonia dal 1770 al 1793.

 

 

 

Enel: luce verde per il festival di Sanremo

Sanremo, 11 febbraio 2011 – Ambiente e musica si incontrano al Festival di Sanremo, grazie all'accordo tra Teatro Ariston ed Enel Energia, la Società di Enel per la vendita di energia elettrica e gas sul mercato libero: la storica sede del Festival della Canzone Italiana sarà alimentata da energia certificata RECS (Renewable Energy Certificate System) prodotta soltanto da fonti rinnovabili.

Obiettivo dell'accordo è contribuire, anche attraverso il nome del prestigioso concorso canoro, ad una crescente consapevolezza ed attenzione nei confronti delle fonti rinnovabili: la manifestazione sanremese eviterà l'emissione in atmosfera di circa 50 tonnellate di anidride carbonica.

L'Ariston è stato il primo teatro italiano ad impiegare questo tipo di contratto per il suo intero fabbisogno di elettricità, innescando un ciclo virtuoso amico dell'ambiente.


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C.S.2 - SANREMO EXPO MUSIC 2011: DOMANI APERTURA UFFICIALE

SANREMO EXPO MUSIC 2011 12-20 FEBBRAIO 2011 

Sarà inaugurata domani alle 15.30 la terza edizione di SanremoExpoMusic, organizzata da Kismet.
Aperta sino al 20 febbraio propone al Palafiori spazi espositivi, spettacoli, "Villa Grock – I Clown ti aspettano", aree dedicate alla
comunicazione professionale e il percorso evento inedito: "Comunicazione in mostra da Guglielmo Marconi a Steve Jobs!".

Vi aspettiamo!
Un saluto



Elisabetta Copetti
mobile +39.338.3070047



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