Cerca nel blog

giovedì 18 settembre 2014

ISIS, una condanna unanime. Meglio tardi che mai.


mail

Comunicato  Stampa n. 2  del 18 settembre 2014 


 

Tutte le forze politiche sono contro le persecuzioni che in diverse zone del mondo stanno subendo i cristiani da parte dei fondamentalisti mussulmani. Concordi anche  sull'importanza di tutelare in Europa e in Italia le nostre radici culturali, identitarie e tradizioni legate al cristianesimo. L'on. Fabio Garagnani portavoce del gruppo "LaBologna che c'è" riporta.

 

Comunicato Stampa n. 2

 

ISIS, una condanna unanime.

Meglio tardi che mai

  

Tutte le forze politiche contro le persecuzioni che in diverse zone del mondo stanno subendo i cristiani da parte dei fondamentalisti mussulmani. Concordi anche  sull'importanza di tutelare in Europa e in Italia le nostre radici culturali, identitarie e tradizioni legate al cristianesimo. Fabio Garagnani portavoce del gruppo "LaBologna che c'è" riporta. 

Bologna. D'innanzi  alle efferatezze compiute dall'ISIS in Iraq e in Siria fa piacere riscontrare nel mondo occidentale, e in l'Italia l'unanimità di condanna da parte di tutte le forze politiche, anche di sinistra, alle quali fa eccezione la comunità islamica che si dimostra silenziosa e reticente a condannare  nettamente ciò che sta avvenendo.

È bene però rammentare che in questi anni, una parte della sinistra istituzionale o non, si è distinta per una pseudo-politica del dialogo a tutti i costi con la comunità islamica che, prescindendo totalmente da una analisi seria di certi comportamenti eversivi di alcuni Imam, hanno continuato indisturbati per anni ad incitare i propri correligionari all'odio contro l'occidente e le nostre tradizioni più care. Basti pensare, per giungere alla nostra Emilia-Romagna, alla leggerezza con cui molti Enti locali hanno concesso permessi o "cambiamenti d'uso" per moschee senza preoccuparsi della effettiva finalità religiosa della medesima.

Si è arrivati al punto, che in molte scuole è stato adottato un regime dietetico particolare per bambini mussulmani, cosa che non è mai avvenuta per i bambini italiani. In questo senso la scuola o una parte di essa, ha gravissime responsabilità ed intendo riferirmi a certi docenti e dirigenti che in nome di un presunto rispetto per le altre religioni hanno impedito, continuando a farlo, la celebrazione del Natale nelle scuole materne e primarie, venendo così meno ad un loro preciso dovere sancito dalle leggi: che è quello di educare le giovani generazioni, sì al confronto reciproco, ma nel rispetto e nella valorizzazione della tradizione culturalee spirituale che ha come valore fondante il cristianesimo

È bene ribadire queste cose, perchè una reale integrazione in Italia degli immigrati di origine islamica presuppone la loro adesione piena alla nostra tradizione culturale, alla nostra storia ed identità, evitando forzature o pretese di condizionare e violare in nome del Corano le nostre leggi, che debbono essere rispettate da tutti. 

 

 Link 

 

condividi suFacebookLinkedInTwitter

 

  


--
www.doracarapellese.it |message
--
 

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota