Cerca nel blog

venerdì 13 febbraio 2015

GREEN ITALIA: OCCORRE LARGA MOBILITAZIONE DI SOCIETÀ CIVILE ED ELETTI PER FARE CAMBIARE STRADA A EUROPA DI PARAMETRI E BANCHIERI


Green Italia Verdi Europei sostiene l'appello "Grecia: una nuova opportunità per l'Europa" lanciato per iniziativa, tra gli altri, dai deputati Verdi Ernest Urtasun e Ska Keller e sottoscritto finora da oltre 60 deputati di vari gruppi politici. Aderiamo, inoltre, alla manifestazione in programma domani, sabato 14 feb, per il superamento delle politiche europee di austerità.

 

"Nell'appello si chiede a governi e istituzioni Ue di avviare negoziati costruttivi con il governo greco. I sei mesi chiesti da Tsipras e Varoufakis non sono nulla rispetto ai sei anni di politiche catastrofiche imposte dalla Troika, che hanno portato solo a maggiore debito pubblico, più povertà, azzerando la possibilità per la Grecia di crescere"  - dichiara Monica Frassoni, co-Presidente del Partito Verde Europeo e coordinatrice di Green Italia.

 

"La Grecia, un paese che da anni subisce politiche sconsiderate, oggi chiede all'Ue di concederle tempo: pochi mesi per lavorare ad un piano alternativo e migliore, che allunghi le scadenze dei prestiti e ne abbassi gli interessi. È chiaro che ci sono riforme da fare, ma non saranno quelle di sola austerità volute dalla Troika: bisogna cominciare dal ridurre il tasso di corruzione e di evasione fiscale, più alto che in Italia. Quella che vediamo oggi in Grecia è una vera e propria crisi umanitaria e per porvi riparo il paese ha bisogno di dare respiro alle proprie finanze pubbliche, per poter ridurre l'eccedenza primaria e ristrutturare il proprio debito. Per questo motivo i firmatari dell'appello chiedono ai governi e alle istituzioni UE di raggiungere un rapido accordo con il governo greco, che consenta di far fronte alle esigenze finanziarie più urgenti. Questa iniziativa indica una volontà diffusa all'interno del PE di poter giocare un ruolo attivo e positivo nel dibattito che si è creato sul futuro della Grecia e, con essa, dell'Ue."

 

"Per non strangolare la Grecia e dimostrare che i concetti di coesione e solidarietà hanno ancora un senso, bisogna:

- allungare i tempi del rientro e alleggerire nel breve periodo l'onere del debito. Bisogna ricordare con insistenza che ad oggi chi ha comprato debito greco ci ha già guadagnato molto grazie ai tassi d'interesse. Non sarà una tragedia se da oggi i guadagni saranno un po' minori e più diluiti nel tempo; 

- accompagnare le misure sul debito con un piano d'investimenti europei serio e di dimensioni più solide del c.d. piano Juncker: che sia fortemente orientato a settori di avvenire per un paese come la Grecia, ricchissimo di cultura, ma anche propizio a uno sviluppo massiccio della Green economy, in particolare in materia di energia;

- superare la Troika e riportare l'elaborazione ed il controllo del futuro piano in mano ad istituzioni politiche e democraticamente responsabili di fronte ai cittadini europei, in particolare Commissione e Parlamento UE, oltre che al governo greco. È inaccettabile che alcuni governi si arroghino il diritto di decidere per tutti e deve essere superato il ruolo del FMI."

 

"Salvare la Grecia e mantenerla ancorata all'UE significa anche cambiare l'Europa e darle un ruolo positivo e legittimo di fronte ai suoi cittadini."

Bruxelles, 13 febbraio

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota