Cerca nel blog

martedì 1 settembre 2015

Moria delle cozze: come Orbetello e Olbia, anche Taranto chieda lo stato di calamità naturale

La Coldiretti alcuni giorni aveva già lanciato l'allarme. Si parla di una vera e propria strage di vongole, cozze, orate, anguille, cefali e saraghi causata dalle alte temperature dell`acqua lungo tutta la Penisola. Più volte la Coldiretti ha evidenziato l'anomalo innalzamento delle temperature dei mari che ha come conseguenza la fermentazione delle alghe che priva l`acqua di ossigeno e alla moria di pesci e molluschi in tutta Italia.

Dall`Emilia Romagna al Veneto, Friuli Venezia Giulia alla Toscana e finanche alla Sardegna, persino l'acquacoltura è a rischio. E, con essa, anche migliaia di posti lavoro.

Nondimeno a Taranto. Con il caldo record di quest'estate, si è perso il 70% del prodotto con conseguenti danni per circa 15 milioni di euro. 
Apprezzate già da Giuseppe Ungaretti e Guido Piovene nei loro viaggi a Taranto negli anni '60, ancor oggi le cozze tarantine sono considerate le più sicure d'Italia.
Apprezzate anche da rinomati chef di tutto il mondo, la loro produzione fu intrapresa mille anni fa nel bacino del Mar Piccolo, la nota laguna che bacia la terra di Taranto. Per tutti noi hanno da sempre significato le fatiche, la storia e le speranze di una città la cui economia principali si è basata per decenni sulla pesca e sul mare.

L'estate appena trascorsa si è però abbattuta sulle cozze tarantine e sui pescatori come un fulmine a ciel sereno. L'eccesso di calore le ha letteralmente svuotate. Una disgrazia, l'ennesima potremmo dire, si è abbattuta sui poveri pescatori nell'indifferenza più totale. Ancora una volta quei poveri pescatori si sono ritrovati soli con le proprie responsabilità, non bastavano i danni procurati dalla diossina e relativi giustificati allarmi.

Eppure le cozze tarantine dovrebbero assurgere a patrimonio dell'umanità. Un marchio di qualità le dovrebbe proteggere dagli insulti di chi ha giocato sul loro destino, infischiandosene dei sogni e del sudore di gente coraggiosa, ostinata nel difendere il proprio mare.

Le cozze di Taranto rappresentano l'alto sacrificio compiuto dai sacerdoti del mare che da sempre lo hanno custodito con l'amore di una mamma per il proprio figlio. Ne custodiscono i segreti di chissà quanti pensieri confessati alla Luna e, di giorno, raccontati al vento. Forse sperando che quest'ultimo li conducesse in qualche pozzo dei desideri, affinché li realizzasse.

Non possiamo e non dobbiamo lasciare soli i pescatori. Dobbiamo batterci perché venga loro riconosciuto lo stato di calamità. Dobbiamo lottare al loro fianco per difendere il nostro made in Taranto. Anche per questo, nei giorni scorsi, è stata attivata una petizione da Made in Taranto e dai gruppi Facebook "Se ti piace Taranto", "Taranto fuori dal web" e "Anche questa è Taranto, non solo.."

In Sardegna, in particolare ad Olbia, così com'è avvenuto tempo fa ad Orbetello, il sindaco si è attivato per chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale.

Cosa ha Olbia che Taranto non ha?

associazione MADE IN TARANTO
www.madeintaranto.org
Cell 393 2895303

Logo Made in Taranto
------------------------------
Il presente messaggio è diretto unicamente al destinatario indicato. Chiunque altro riceva questa comunicazione per errore è invitato ad informarci immediatamente ed è tenuto a distruggere quanto ricevuto.
Informiamo che i dati personali dei fornitori vengono trattati da parte di Digida srl, titolare del presente trattamento, ai sensi e nel rispetto del Dlgs 196/03 (Codice della Privacy). I dati non sono soggetti a diffusione.

This message may contain privileged/confidential information. If you are not the intended addressee indicated in this message, kindly notify the sender by reply email and delete this message and attachments.
We inform that any personal data will be treated by the Digida corporation in terms of the decree No: 196/03.

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota