Cerca nel blog

venerdì 9 ottobre 2015

Un importante raduno europeo discute il tema «migrazione e ruolo della religione»


VARSAVIA - L’Ufficio di Bruxelles della Baha’i International Community (BIC) ha recentemente partecipato al più grande convegno europeo sui diritti umani e sulla democrazia— l’Incontro per l’implementazione della dimensione umana (HDIM).  
 L’evento è stato organizzato dall’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) e ha avuto luogo dal 21 settembre al 2 ottobre a Varsavia, Polonia.
A 57 Stati dell’OSCE si sono aggiunte altre agenzie, tra cui varie strutture dell’ OSCE, organizzazioni della società civile e una gamma di soggetti interessati.
La sessione sulla tolleranza e la non discriminazione, che ha affrontato in particolare la lotta contro il razzismo e la xenofobia, si è occupata della discriminazione contro le comunità religiose.
Gli stati partecipanti dell’OSCE si erano già occupati della prevenzione dell’intolleranza e della discriminazione «favorendo lo sviluppo di politiche complessive di educazione nazionale» e «adottando misure per una maggiore sensibilizzazione».
Rachel Bayani, rappresentante della
Baha'i International Comunity
Durante la sessione, Rachel Bayani, rappresentante della BIC, ha incoraggiato l’OSCE a riflettere su come i processi educativi e gli sforzi per costruire capacità possano rafforzare la coscienza collettiva dell’unicità del genere umano, soprattutto tra le generazioni più giovani.
Nei suoi commenti, la signora ha dichiarato che «l’intolleranza e la discriminazione sono essenzialmente manifestazioni di una tendenza ad identificarsi troppo rigidamente con alcune caratteristiche sociali, culturali, fisiche o di altro genere e a metterle al centro della propria comprensione di se stessi».
«Per favorire la prevenzione di queste rigide identificazioni, occorre trovare modi per rafforzare la consapevolezza collettiva della fondamentale unità del genere umano e per ampliare la comprensione della nostra onnicomprensiva identità umana primaria», ha proseguito.
La sessione sulla libertà di pensiero, di coscienza, di religione o di credo ha fornito l’occasione per discutere le attuali sfide al pieno esercizio del diritto di cui sopra nell’area dell’OSCE e i mezzi con cui tutti gli attori interessati, comprese le comunità religiose, possono lavorare insieme per affrontare queste sfide.
La signora Bayani ha detto che la promozione del diritto alla libertà di religione o di credo deve andare di pari passo con una più profonda comprensione di come la religione può contribuire al progresso della società.
«Non è sorprendente che le percezioni di come la religione contribuisca alla società tendano ad oscurarsi, date le espressioni distruttive delle credenze religiose che talora  appaiono nel mondo e in Europa oggi», ha dichiarato.
«Occorre avviare un processo collettivo di identificazione di un’inquadratura che permetta ai poteri costruttivi della religione di trovare espressione. 
La BIC incoraggia l’OSCE ad avviare un processo di esplorazione su come la religione, i suoi principi, i suoi concetti e le sue intuizioni, possano contribuire a risolvere i conflitti, a facilitare una maggiore armonia sociale e a creare società stabili e pacifiche».

Video di copertura dei contributi BIC sulla tolleranza e sulla non-discriminazione (https://youtu.be/HjQtQapp-KU?list=PL8DHbLgTnz1to3fLBbOWsBbm27x5qKmuD&t=1682) nonché sulla libertà di religione o di credo (https://youtu.be/aZP9cg2zOSs?list=PL8DHbLgTnz1to3fLBbOWsBbm27x5qKmuD&t=3215) sono disponibili in lingua inglese presso http://www.osce.org/odihr/181256.

Per leggere l’articolo in inglese on-line:

Rinnovabili, intervista di PowerZine a Chicco Testa

In un suo editoriale su Assoelettrica di fine agosto analizzava il contributo fondamentale e stabile che le fonti convenzionali hanno apportato in un'estate particolarmente calda. Eppure il comparto si trova ormai da anni in una fase di profonda crisi di sovracapacità. Come uscire da questo corto circuito?

Bisogna innanzitutto sfatare un'incomprensione di fondo: non vi è nessuna incompatibilità tecnologica tra fonti rinnovabili e termoelettrico nella produzione di elettricità, entrambe possono e devono giocare un ruolo nel mix energetico. Certamente esistono delle caratteristiche strutturali, laddove le prime sono interrompibili, le altre garantiscono la certezza della fornitura. E d'altro canto le differenze esistono anche dal punto di vista della loro gestione, visto che le rinnovabili godono di meccanismi incentivantiSe ci soffermiamo ad analizzare i dati di Terna di luglio notiamo che eolico e idroelettrico hanno contribuito ben poco alla soddisfacimento della domanda elettrica, mentre il solare ha risposto molto bene, ma solo fino alle 18. Per il resto è stato il termoelettrico a gestire la stragrande maggioranza della richiesta verificatasi anche nelle ore notturne. Queste differenze di fondo vanno risolte in una logica di meccanismi di mercato che creino una confluenza tra sistemi di remunerazione del termoelettrico e incentivazione delle rinnovabili. Per questo, affiancare il mercato dell'energia al mercato della capacità è doveroso, in particolare per un Paese come il nostro, a bassa percentuale di interscambio elettrico con l'estero e che deve quindi garantirsi un'energia stabile e costante.

 

Ad un anno dalla nomina della nuova Commissione europea, molte iniziative e annunci sono stati fatti sul fronte energetico-climatico. Come si sta muovendo l'Europa in vista dei negoziati sulla COP21?

Sono convinto del fatto che in questo difficile negoziato l'Europa abbia un ruolo molto rilevante e che di questo vi sia molta consapevolezza da parte di tutti i governi che la compongono. E tuttavia, per quanto importante, sarà comunque minoritario, in termini di contributo effettivo, rispetto al potenziale di Cina, India e USA in primis. Ritengo che per l'Europa a questo punto sia molto meglio concentrare gli sforzi per giungere ad accordi vincolanti con questi Stati, piuttosto che fare belle ma solitarie fughe in avanti, ponendosi traguardi ambiziosi ma che comportano grossi sacrifici a fronte dell'ottenimento di obbiettivi globali molto modesti nell'abbattimento delle emissioni di CO2. Bisogna che si introduca maggiore flessibilità nell'applicazione dei meccanismi introdotti come l'ETS e questo può essere fatto solo non imponendo in maniera vincolante limiti su una tecnologia piuttosto che un'altra.

 

Le rinnovabili hanno visto una fase di fortissimo sviluppo, una parabola ascendente che ora sembra si stia normalizzando. Come sta reagendo il mercato?

Il mercato delle rinnovabili ha sempre potuto contare su un rendimento atteso piuttosto prevedibile grazie al meccanismo degli incentivi. Oggi, mutato l'approccio del legislatore, le iniziative di ristrutturazione finanziaria (e quindi acquisizioni, fusioni, vendite di asset) stanno prevalendo sulle iniziative di carattere industriale. È una fase di forte ripensamento del comparto. L'Europa ha molto investito sulle rinnovabili in questi anni, ma ora il contesto è cambiato e le rinnovabili esse devono mettersi alla prova del mercato e della grid parity per produrre energia a livelli concorrenziali.

 

Un'interessante prospettiva di sviluppo per le rinnovabili, ma non solo, potrebbe essere quella dell'autoconsumo. Come considera possa evolvere questo fenomeno da qui ai prossimi anni e come ciò dovrebbe andare ad integrarsi con i costi di mantenimento della rete?

Sì, l'autoconsumo è certamente un terreno molto interessante, in particolare per le rinnovabili. E tuttavia personalmente non credo ad un futuro composta da tante di "isole" indipendenti fra loro. Credo invece, e molto, ad un sistema nel quale produttori e consumatori collaboreranno sempre più nel costruire sistema efficiente che risponda con corretti segnali di prezzo. La rete centrale, che avrà sempre più una funzione di backup e "scambiatore" è evidentemente che resterà sempre un elemento necessario anche per chi autoconsuma, per cui credo che tutti debbano contribuire al suo funzionamento a seconda del proprio impiego di potenza.

 

Nei mesi scorsi è emersa l'ipotesi di un unico futuro associativo per Assoelettrica e assoRinnovabili. Il confronto procede?

Sì. Stiamo cominciando a valutare più nel concreto una possibile integrazione tra le due realtà, lavorando su tre direttrici: le linee "programmatiche", il modello di governance e i costi dell'ipotetica nuova associazione. Vedremo come proseguiranno i confronti, di certo questo passaggio richiede tempo, ma la strada è tracciata.

 

Chiudiamo con la politica. Come giudica in generale l'operato del governo sul fronte energetico?

Apprezzo in generale la linea di indirizzo impressa nel cercare di restituire al mercato dei criteri di selezione e di misurazione dell'efficienza. Al di là dei singoli provvedimenti, sui quali sarebbe necessario scendere nel dettaglio, sono convinto che la strada sia quella giusta perché quando prevalgono logiche diverse il rischio, come abbiamo visto, è che si creino i presupposti per meccanismi distorsivi o "bolle" industriali.

giovedì 8 ottobre 2015

Fabrizio Piscopo, autunno 2015 puntiamo su grandi eventi e rilancio Rai 4

Per l'autunno del 2015 Rai Pubblicità punterà sui grandi eventi e sul rilancio di Rai 4, lo afferma l'AD di Rai Pubblicità Fabrizio Piscopo. La continuità e la gestione dell'affollamento pubblicitario saranno i punti cardine della nostra politica.

Durante il CDA del 24 settembre è emerso che la crescita di Rai Pubblicità continua ad avere un andamento positivo e a due cifre: dal + 9% di agosto, la raccolta è passata al + 19% di settembre.
L'incontro ha poi trattato l'argomento dell'affollamento degli spazi pubblicitari.
"La politica commerciale è da rivedere", concordano l'AD di Rai Pubblicità Fabrizio Piscopo e il neo eletto DG della Rai Antonio Campo dall'Orto, puntando l'attenzione al favorevole momento storico in cui ci si trova oggi: un mercato in ripresa che ha bisogno di una gestione degli spazi pubblicitari capace di garantire redditività.
Fabrizio Piscopo afferma che Rai Pubblicità non riesce ad accontentare tutti i clienti e che la crescita impone l'adeguamento dei criteri di selezione: "abbiamo già 670 clienti, avendone guadagnati più di 150 dal cambio Sipra/Rai Pubblicità, il numero rappresenta il tetto delle possibilità di messa in onda degli spot di Rai. Per questo sarà necessario gestire bene gli spazi".
Piscopo continua: "l'affollamento di RAI è, dato il canone, il più basso del mercato e gli spazi offerti da RAI rappresentano solo il 5% degli spazi televisivi disponibili sul mercato".

Quindi saranno modificati listini e il rapporto 30'' 15''? "Il rapporto 30'' 15'' resterà immutato, la politica autunnale verterà su altri punti cardine" spiega Fabrizio Piscopo.
Rai Pubblicità infatti punterà sul rilancio di Rai 4, che sta già collezionando successi su Sky, sui grandi eventi e su unapolitica di continuità. Non ci saranno importanti cambiamenti, si preferisce mirare alla stabilità e una sana buona gestione. Circa la variazione dei prezzi l'AD Piscopo afferma che l'argomento non è ancora stato trattato per la mancanza dei dati sulle stime editoriali.

Fabrizio Piscopo inoltre dichiara che anche per ottobre sicuramente ci sarà un trend di raccolta positivo, a + 15%, e aggiunge "ma il budget autunnale è aggressivo data la presenza del mondiale 2014 e la necessità di recuperare un inizio d'anno non positivo".

Infine il CDA di settembre ha visto la partecipazione del nuovo DG Campo dall'Orto, ecco il parere dell'AD Piscopo: "Campo dall' Orto è un eccellente professionista e uno straordinario conoscitore del mezzo televisivo… La certezza assoluta è che l'accoppiata Campo dall' Orto – Maggioni porterà grandi benefici alla Rai."

Fonte: Marketinginformatico.it

Stefania D'Alessandro
Ufficio Stampa Marketing Informatico

All'Equilino: un incontro con l'artista Leonella Masella


Il 13 Ottobre alle ore 18:30 aprirà l'iniziativa "All'Esquilino: un incontro con l'artista" con una visita all'atelier di Leonella Masella. Il gruppo 'Noi di Esquilino' propone un'iniziativa che prevede il
coinvolgimento di alcuni artisti del rione. Gli artisti nella rassegna 'Unincontro con l'artista...' apriranno i loro il loro studio per dialogare con il pubblico del rione e gli incontri saranno mensili e la durata prevista è di circa due ore

Per conoscere Leonella poche parole con cui definisce la sua arte:

"Sono gli oggetti/rifiuto che mi chiamano. Rivolgo loro la mia attenzione, passando dall'uno all'altro, con determinazione. Perché, mio malgrado, continuo a dedicare il mio tempo ed il mio interesse a degli oggetti morenti, svuotati del loro senso? Fustini per il detersivo, contenitori per creme ed alimenti hanno esaurito la loro funzione (stando alle regole del consumismo), ma il contenitore sopravvive al contenuto e resistiamo, loro e me, al luogo che li richiama a se: la discarica. C'è sempre un colore, una forma, o la direzione di una linea immaginaria che catturano il mio sguardo; allora allungo il braccio, afferro l'oggetto, lo giro e rigiro fra le mani, lo accarezzo per seguirne le forme morbide e le superfici accattivanti. Comincio a cucire tra loro gli oggetti, li assemblo, costruisco, trasformo, usando filo di ferro e tessuti di plastica a confermare, come scrive Simona Antonacci, un gesto scaramantico ma giocoso contro l'inquietudine che pervade il mondo contemporaneo. Ho preso la decisione liberatoria che La fontana di Cleopatra è l'ultimo lavoro che produco utilizzando questa tecnica. Decretare la fine di questa mia schiavitù /sottomissione alla materia e la liberazione dello spazio prezioso nel mio studio, si è trasformato in un atto gioioso che ha dato vita ad una fontana, simbolo di vita e di nascita. Svetta in alto la mitica Cleopatra che sembra fare l'occhiolino alla serpe: forse, questa volta, il finale è aperto". L Masella

Info:
13 Ottobre ore 18:30 
Via Principe Eugenio 40
Appuntamento solo su prenotazione:

Asso-Consum: denuncia per peculato il sindaco Marino


Asso-Consum: denuncia per peculato il sindaco Marino


Asso-Consum, associazione per la difesa dei consumatori, degli utenti e dei cittadini, componente Cnc, denuncia per peculato il sindaco Marino alla Procura della Repubblica di Roma.

La ragione: le mezze verità del Sindaco celano un uso mensile improprio della carta di credito in dotazione. Spacciate per "spese istituzionali" sono cene e buffet offerti a giornalisti che, dall'altro canto, smentiscono, a medici e rappresentanti della sanità pubblica che sono ben lontani dagli interessi comunali (della sanità dovrebbe occuparsene la Regione non il Comune).

Dunque, un'appropriazione indebita del denaro pubblico dei romani celata sotto la "bella facciata" della trasparenza. Difatti sono consultabili on line le spese della carta di credito del Sindaco, peccato che non tutte corrispondono al vero.

Ufficio stampa
Asso-Consum


ASSO-CONSUM

 Associazione per la difesa dei consumatori degli utenti e dei cittadini

Sede nazionale, Via Lombardia, 30 – 00187 Roma

tel. 06 97 61 19 16 fax 06 97 61 20 46 - assoconsum.ufficiostampa@gmail.com

C.F. e P.I. 07950490636












Il Gruppo Hit punta sul sud Italia con 5 voli speciali

Il Gruppo Hit coglie l'occasione di TTG Incontri per presentare un investimento mirato sul mercato dell'Italia meridionale: 5 voli charter da Napoli, Bari e Palermo per Lubiana, organizzati in occasione del ponte dei Santi (28 ottobre/1 novembre) e di Capodanno. I voli charter con gli scali presentati sono in programma anche per il 2016.

L'operazione prevede la commercializzazione di altrettanti pacchetti verso le 2 destinazioni chiave del Gruppo Hit in Slovenia: la mondana e vibrante Nova Gorica, al confine con l'Italia, e la pittoresca Kranjska Gora, stazione sciistica delle Alpi Giulie, particolarmente indicata per gli amanti degli sport sulla neve durante la stagione invernale. 

I pacchetti, disponibili anche per le agenzie di viaggi, comprendono volo A/R, trasferimenti da e per Lubiana, il soggiorno in hotel e diversi benefit, tra cui l'accesso gratuito alle palestre e ai centri benessere dei resort, oltre che ai Casinò.

Per la sistemazione, a Nova Gorica è possibile scegliere tra il Perla e il Park, i celebri centri di gioco ed intrattenimento dotati di hotel 4 stelle che hanno catapultato la cittadina nell'olimpo delle località più apprezzate dai giocatori di tutta Europa, mentre a Kranjska Gora la scelta spazia tra gli hotel, i residence e i resort che il Gruppo Hit gestisce localmente attraverso la società Hit Alpinea, pari al 70% dell'offerta complessiva disponibile. 

"Abbiamo organizzato questi voli charter per offrire alle agenzie un'opportunità di vendita nuova – commenta Suzana Pavlin, sales promotion manager del Gruppo Hit – dedicata a tutti coloro che desiderano conoscere la Slovenia e la sua offerta turistica. I pacchetti sono stati progettati per rivolgersi ad una clientela eterogenea e per valorizzare al massimo tutte le attrattive turistiche offerte dalle nostre strutture: gioco, ma anche cultura dell'ospitalità, sport, benessere, buona cucina e tanto divertimento". 

All'esquilino: un incontro con l'artista


 

Il gruppo 'Noi di Esquilino' propone un'iniziativa che prevede il
coinvolgimento di alcuni artisti del rione e delle gallerie d'arte. Nella rassegna 'Un
incontro con l'artista...' si potranno visitare gli studi e dialogare con gli artisti.

Gli incontri saranno mensili e la durata prevista è di circa due ore.

Il calendario delle visite sarà pubblicato a breve.

Gli artisti che hanno aderito sono: Leonella Masella, Massimo  Ruiu,

Samantha Iovenitti, Giancarla Frare, Massimo Livadiotti, Beatrice Pasquet, Ruggiero Savino, Elisabetta Pizzicchetti, Stefano Cioffi, Loretta Surico, Antonio Finelli, Francesco Impellizzeri, Tanguy de Thuret e Aurelio Bulzatti.

per info e prenotazioni:

noidiesquilino@gmail.com

La Top 5 dei malware in Italia a settembre 2015 - gli internauti italiani minacciati dal trojan Downloader.Wauchos

 


Roma, 7 ottobre 2015Torna in occasione dell'European Cyber Security Month la classifica delle minacce informatiche più diffuse in Italia a cura di ESET, uno dei principali produttori di software per la sicurezza digitale. La classifica vede in testa nel mese di settembre 2015 il malware Win32/TrojanDownloader.Wauchos, un trojan che si contrae principalmente aprendo allegati email infetti e che tenta di scaricare a cascata altri malware da Internet. TrojanDownloader.Wauchos, che con il 4,62 % registra in Italia la più alta percentuale di infezione a livello mondiale, acquisisce informazioni e comandi sul sistema operativo, sulle impostazioni di sistema e sull'indirizzo IP del computer da remoto o da Internet.
Con il 2,08% delle infezioni sale invece al secondo posto JS/Trojandownloader.Iframe, una serie di trojan che vengono di solito inseriti all'interno di pagine HTML e che reindirizzano il browser a uno specifico URL contenente un software malevolo.
La Top 5 dei malware in Italia si basa su Live Grid®, l'esclusiva tecnologia Cloud di ESET, che identifica mensilmente le minacce informatiche globali per numero di rilevazioni.

Win32/TrojanDownloader.Wauchos – rilevato nel 4,62 % delle infezioni
Al primo posto in Italia nel mese di settembre 2015 svetta Win32/Trojandownloader.Wauchos, un trojan che tenta di scaricare altri malware da Internet e una volta installato diventa eseguibile a ogni avvio del sistema. Può creare ed eseguire un nuovo thread con il suo codice programma e, subito dopo l'istallazione, è in grado di cancellare il file eseguibile originale. Questo trojan acquisisce informazioni e comandi sul sistema operativo, sulle impostazioni di sistema e sull'indirizzo IP del computer da remoto o da Internet. Riesce inoltre ad eseguire programmi e ad aggiungere e cancellare voci dal registro.
   L'Italia è il paese che continua a registrare la più alta prevalenza a livello mondiale, seguito dalla Slovenia con il 2,75% delle   infezioni e dalla Repubblica Ceca con il 2,17% di infezioni.

JS/TrojanDownloader.lframe – rilevato nel 2,08% delle infezioni
Secondo posto per JS/Trojandownloader.Iframe, una serie di trojan che reindirizzano il browser a uno specifico URL contenente un software malevolo. Il codice del malware viene di solito inserito all'interno di pagine HTML.
Questo malware ha interessato in maniera lieve ma diffusa tutte le regioni europee, registrando un picco del 15,22 % in Turchia.

 Win32/TrojanDownloader.Waski– rilevato nel 1,57 % delle infezioni
Terzo posto per Win32/Trojandownloader.Waski, anch'esso un trojan che tenta di scaricare altri malware da Internet e, una volta installato, diventa eseguibile a ogni avvio del sistema. Questo malware ha raggiunto il picco di infezioni in Irlanda con una prevalenza del 13,64% ed in Gran Bretagna, con il 10,26%

Win32/Filecoder rilevato nel 1,19% delle infezioni
Al quarto posto della classifica troviamo Win32/Filecoder, un trojan che cripta i file dell'utente e richiede alla vittima un riscatto in cambio del software di decodifica. Per infettare i PC in questo caso gli hacker utilizzano diverse tecniche di infiltrazione come download guidati da siti infetti, allegati email, installazione tramite altri trojan o backdoor, o addirittura installazioni mirate. Il picco di infezioni per questo malware si è registrato in Danimarca, con una prevalenza del 3,84%

JS/TrojanDownloader.Nemucod - rilevato nell'1,08 % delle infezioni
Fanalino di coda della classifica di settembre JS/TrojanDownloader.Nemucod, un trojan che reindirizza il browser a uno specifico URL contenente un software malevolo. Il codice del malware viene di solito inserito all'interno di pagine HTML. Questo malware ha toccato a settembre il picco di infezioni nel Regno Unito, con una prevalenza del 3,87 %.
 






mercoledì 7 ottobre 2015

Taste of Christmas arriva a Bologna!



Questo testo viene mostrato quando l'immagine è bloccata




--
www.CorrieredelWeb.it

Consorzio Piacenza Alimentare: 16 aziende associate in Germania per sfidare i mercati internazionali all'Annua di Colonia

 




7 ottobre 2015

Alla fiera Anuga dal 10 al 14 ottobre
 il Consorzio Piacenza Alimentare
presente con il numero record di 16 aziende

 

10 Saloni specializzati, 150.000 visitatori, 6.500 espositori attesi e tra questi 16 aziende piacentine capitanate dal Consorzio Piacenza Alimentare. Sono questi  numeri dell’edizione 2015 di Anuga la fiera dedicata al Food  & Beverage che si svolgerà a Colonia del 10 al 14 ottobre. ARP, Citres, Colla, Columbus, Copador, Italfood, La Pizza+1, Ma-Vi Trade, Molino Dallagiovanna, Polenghi Group, Serena, Steriltom, Salumificio San Carlo, Salumificio San Michele, Torrefazione Musetti, Valcolatte, queste le associate del Consorzio Piacenza Alimentare che hanno deciso di prendere parte ad un appuntamento fondamentale per chi intende stringere nuove alleanze di business ed aprirsi ad un mercato sempre più dinamico. E’ la scommessa dell’internazionalizzazione quella che porta avanti il Consorzio Piacenza Alimentare da ormai 30 anni, unendo oltre 100 aziende che con coraggio e tenacia decidono di investire nella promozione. Ed anche in occasione dell’Anuga le aziende del consorzio hanno fatto la differenza. Con un ingente impegno economico hanno deciso di sfidare gli stand colossali delle multinazionali, presentandosi uniti sotto la bandiera delle eccellenze piacentine. Dai salumi ai formaggi, dal vino al succo di limone, dalle carni fresche alle conserve vegetali per andare fino alla Pizza e ai suoi ingredienti come la farina e il pomodoro, le 16 realtà imprenditoriali che andranno a Colonia sono pronte a far fruttare al massimo il potenziale di una delle fiere dedicate al food & beverage più importanti al Mondo. Non solo una vetrina sul mercato della Germania (che resta comunque molto importante) ma anche una straordinaria opportunità per ampliare i canali di vendita con i cinque continenti. Il segreto? Qualità e innovazione. “Per competere in un mercato pieno di concorrenti la cosa fondamentale è esserci- Commenta il presidente del Consorzio Piacenza Alimentare, Sante Ludovico- Il Consorzio non è una bandiera, ma un gruppo unito e reale di imprenditori che ha deciso di lavorare insieme per arrivare con più incisività sui mercati internazionali. La forza arriva dalla nostra capacità di creare una rete in cui non esistono particolarismi e concorrenze. Ogni azienda è unica e contraddistinta dalla propria storia e dalla propria capacità innovativa. Insieme ci aiutiamo. Come è successo nel recente incoming di buyers dal Giappone organizzato dal Consorzio Piacenza Alimentare: abbiamo saputo accogliere e incuriosire i rappresentanti di un mercato molto importante tanto che a pochi giorni dalla conclusione sono già arrivate le prime opportunità di business. “


Per info:


cid:3405067915_868749

CONSORZIO PIACENZA ALIMENTARE
Piazza Cavalli, 35 - 29121 PIACENZA (Italy)
Tel. +39 0523 305928  - Fax: +39 0523 313854

www.consorziopiacenzalimentare.it

 

Membro ATS Piacenza per EXPO 2015

cid:1D57946E-90DE-4705-A588-D5AC3BD43910



Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota