Cerca nel blog

giovedì 4 febbraio 2016

TAP: MENTRE IL GOVERNO ELUDE LA LEGGE, LA REGIONE PUGLIA SONNECCHIA


Sia l'Esecutivo renziano sia il governo regionale di Emiliano ignorano i pareri dal basso e regalano ai cittadini pugliesi il gasdotto Tap. M5S: Emiliano spieghi perché non ha fatto ricorso al TAR

Il progetto del gasdotto Tap procede sulla spinta del Ministero dello Sviluppo Economico nonostante il parere negativo della Regione che, a sua volta, ha protestato con una serie di note inviate via e-mail al Ministro Guidi. Tuttavia, tali comunicazioni non hanno portato alcun risultato concreto. Anzi, hanno scatenato la protesta dei rappresentanti nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle, i quali adesso chiedono a gran voce spiegazioni sia dal Governo nazionale che da quello regionale. Le accuse principali sono quelle indirizzate dal consigliere Antonio Trevisi (M5S) al Presidente Michele Emiliano che, di fatto, non ha presentato ricorso al TAR, limitandosi ad inviare note di protesta al Governo Renzi, semplicemente ignorate da quest'ultimo. Un comportamento inammissibile per i 5 Stelle e che ora finisce al centro di una interrogazione parlamentare, a prima firma del deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S), indirizzata al ministero dello Sviluppo economico. Nell'atto parlamentare si chiede il perché il dicastero non abbia preso atto delle note inviate dalla Regione Puglia e se non ritenga opportuno sospendere il progetto "Interconnessione TAP", visto il mancato rispetto delle procedure di valutazione e condivisione prevista dalla legge vigente. 

"Tante parole, tanti proclami, tante chiacchiere da parte del Presidente Emiliano, ma nessuna concreta ostruzione, solo un mero contrasto di facciata con l'invio di mail di protesta, prive di alcun valore, al Governo nazionale – tuona il consigliere regionale Trevisi (M5S) – Tutto ciò, nonostante la nostra denuncia fatta da settimane e che poi ha visto il Governatore pugliese provare a porre rimedio dichiarando che la Regione starebbe valutando un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per impugnare il decreto. Dalle chiacchiere di Emiliano, però, sarebbe doveroso che si passasse ai fatti".

Gli fa eco il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S), secondo cui il Governo Renzi continua a "fare il bello ed il cattivo senza interpellare i cittadini. Con l'articolo 1 del decreto del 20 ottobre 2015, infatti, il ministero dello Sviluppo economico ha inserito il TAP nell'elenco dei gasdotti facenti parte della Rete Nazionale, con entrata in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione"Ciò nonostante la Regione Puglia avesse segnalato a più riprese la "mancata sottoposizione del Piano stesso ad un regolare procedimento di valutazione ed accertamento della compatibilità ambientale" e nonostante la Regione Puglia avesse dichiarato il proprio dissenso all'opera. "Un comportamento inaccettabile – conclude il deputato Scagliusi (M5S) – che, se non rettificato, ci troverà uniti contro questo modus operandi a dir poco dispotico con il quale il Governo ha bypassato il volere dei cittadini e sta minacciando la vocazione turistica della nostra regione". 




--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota