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sabato 12 marzo 2016

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Quando «Christus» passò a Cori

Compie 100 anni il capolavoro del cinema muto italiano del primo Novecento

Il kolossal fu girato anche nel paese lepino. Tanti coresi tra le comparse i ruoli d'azione

 

Cento anni fa terminavano a Cori le riprese di «Christus», capolavoro del cinema muto italiano del primo Novecento. Prodotto dalla Cines nel 1916, e girato anche in Palestina ed Egitto, fu il primo film promosso dalla Chiesa per contrastare la cinematografia laica ed una delle imprese più ambizione e costose del tempo, col ricorso a numerose opere di maestri dell'arte come Michelangelo, quali motivi ispiratori dei vari quadri; tagli e inquadrature molto particolari; l'utilizzo di simbolismi ed alcuni 'effetti speciali'.

La storia e l'ambientazione locale del kolossal è stata ricostruita da Pasquale Cupiccia, amministratore del gruppo Fb 'Còrimébbéglio'. Tre anni per ultimarlo e poi la prima ufficiale a Roma, al Teatro Augusteo, davanti alla Regina Elena. La regia venne affidata al conte Giulio Cesare Antamoro, ma quando nell'Aprile 1916 il film fu presentato al primo visto di censura ci si accorse che alcune scene non erano di buona qualità e furono girate di nuovo dal regista della Cines Enrico Guazzoni che completò il film a Cori per 228 metri di pellicola.

Il cast era di altissimo livello: Leda Gys (Maria), Alberto Pasquali (Cristo), Amleto Novelli (Ponzio Pilato), Aurelia Cattaneo (Maria Maddalena), Augusto Mastripietri (Giuda). La produzione fu segnata da contrasti fra il regista e il barone Fassini, produttore della Cines. Alla fine Antamoro, in seguito ad azioni legali, chiese ed ottenne, in un primo tempo, anche il sequestro dei negativi. Restò incontrastato bestseller fino al 1929, anno in cui se ne persero le tracce, per far posto ai film sonori che cominciavano ad apparire sulla scena mondiale.

Nel 2000, in occasione del Giubileo, furono realizzati due distinti restauri. Uno eseguito dal prof. Attilio Mina presso l'Istituto Statale d'Arte di Giussano, per mezzo di una copia rinvenuta in un mercatino dell'usato. L'altro, voluto da Goffredo Lombardo, direttore della Titanus e figlio di Leda Gys, fu curato dalla Cineteca Comunale di Bologna. Questo secondo restauro consentì di assemblare e masterizzare in dvd l'intero film, costituito da 2279 metri di pellicola, della durata di circa un'ora e mezza, e presentato alla Biennale del Cinema di Venezia dello stesso anno.

Numerose le immagini di Cori presenti nel film e le testimonianze di coloro che assistettero e parteciparono alla sua lavorazione, tra le comparse o addirittura in ruoli d'azione, come Giovanni 'Marcone' nelle vesti di un centurione romano che flagella Cristo. Tutto fu anche documentato dal fotografo corese Quintilio Corsetti, che all'epoca scattò delle istantanee. Oltre ad alcuni dintorni (Tirinzanola e Formale Nuovo), tra le location coresi che fecero da set al film «Christus» si riconoscono: Piazza Mattei, via Vittorio Veneto, via Luigi De Rossi, via Laurienti, Piazza Santa Maria, Piazza Monte Pio, Piazza Montebello e la Madonna del Soccorso dove ci sono le Tre Croci. 

Comunicato Stampa SEL Corbetta


Comunicato stampa

A seguito delle notizie pubblicate dagli organi di stampa sulla Riunione DiSinistra svolta lo scorso 7 Marzo, SEL Corbetta intende precisare quanto segue:
  • la riunione è stata organizzata pubblicamente per presentare il Progetto per Corbetta, posto da Sel alla base di qualsiasi confronto con formazioni politiche e singoli cittadini

  • si è ritenuto necessario aggiornare la cittadinanza sulla collaborazione Sel – Rifondazione, nata in funzione di una possibile lista da presentare alle prossime elezioni comunali, come emerso dall'Assemblea DiSinistra svolta a Dicembre 2015.

  • Rifondazione Comunista è stato l'unico soggetto (politico e civico) che ha risposto all'appello lanciato da Sel Corbetta circa l'intenzione di costruire una nuova realtà amministrativa, iniziativa comunicata agli altri soggetti della lista Uniti per Corbetta a Maggio 2014 in sede di Coordinamento e resa pubblica nel mese di Ottobre 2014 (si veda la nota politica "Voltiamo Pagina")

  • sulla base del percorso politico svolto negli ultimi tre anni, si è ritenuto fondamentale realizzare un progetto amministrativo che ponesse al centro la trasparenza nei confronti dei cittadini, rendendo quindi pubbliche l'assemblea e la riunione organizzativa.

  • nel rispetto delle scelte di ogni soggetto, politico e non, che parteciperà alle elezioni comunali 2016 e chiarita la genesi del percorso sin qui svolto, Sel Corbetta non si sottrae al senso di responsabilità e propone a chi si rivede nei valori della Sinistra, un cammino comune "a tempo" dove interagiranno persone, fatti e idee

  • Sel Corbetta, pur nella difficoltà incontrata nel coinvolgimento della cittadinanza verso le iniziative sin qui svolte, ritiene sia doveroso compiere l'atto conclusivo del proprio percorso e mette quindi a disposizione di tutti il Progetto per Corbetta.Ringrazia tutti i sostenitori che hanno testimoniato la propria vicinanza e da quindi avvio ad una fase dove il Progetto sarà diffuso e discusso sia nella città, sia su internet, tramite i social network.

SEL Corbetta - Sinistra Italiana


Il nostro blog: www.selcorbetta.wordpress.com

Email: corbetta@selmilano.it          
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SEL Corbetta - Sinistra Italiana

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venerdì 11 marzo 2016

Il made in Cori alla Notte Italiana di Cracovia

Martedì 15 Marzo le eccellenze del territorio di Cori saranno protagoniste della Notte Italiana, iniziativa organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, nell'ambito degli eventi culturali di promozione e diffusione della lingua e della cultura italiana in Polonia. Una vetrina promozionale importante per la Città di Cori, considerando solo che Cracovia conta bel oltre mezzo milione di abitanti, di cui seimila parlano italiano.

Il Sindaco Tommaso Conti e la Delegata al'Agricoltura Sabrina Pistilli saranno ospiti del Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, dott. Ugo Rufino. Il Sindaco e il Direttore avevano già avuto modo di incontrarsi a Gennaio, grazie alla preziosa opera di intermediazione dell'ex Sindaco di Cori Pietro Vitelli, attento conoscitore della Polonia. In quell'occasione il dott. Rufino aveva rivolto l'invito al Comune di Cori a rappresentare il Lazio nella Notte Italiana con le sue tipicità. All'incontro parteciperanno rappresentanti della Camera di Commercio di Cracovia e dell'imprenditoria locale.

Dopo il tavolo coordinato nei giorni scorsi dall'Assessorato alle Attività Produttive e dalla locale Pro Loco, a Cracovia verrà presentata una ricca rappresentanza del Made in Cori. Saranno esposte le guide storico-culturali e proiettati video e filmati del paese, con i suoi monumenti, fra cui i due Monumenti Nazionali Tempio di Ercole e Chiesa dell'Annunziata e il Monumento Naturale Lago di Giulianello, e il suo folklore internazionale, incarnato nei tre gruppi di sbandieratori, nella Compagnia di Danze Rinascimentali Tres Lusores e nel Coro dei canti contadini delle Donne di Giulianello. 

Spazio anche agli spettacolari pilastri estivi, il Carosello Storico dei Rioni di Cori e il Latium World Folkloric Festival. Non mancherà l'enogastronomia di qualità, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, Polonia compresa. Nell'ex capitale polacca, oggi principale centro culturale, artistico ed universitario del Paese, le degustazioni di prodotti nostrani spazieranno dall'olio al vino, passando per i dolci, i salumi, lo zafferano e l'agroalimentare. 

Si apre la stagione dei matrimoni: Mayda Mason è a fianco a voi.

Chi ha deciso di sposarti durante l'estate del 2016 è in questi mesi al centro di mille preparativi, particolari da definire e fornitori da selezionare. Chi si sposerà tra circa 5-6 mesi attualmente dovrebbe prima di tutto dare la priorità alla definizione di tre aspetti: la prenotazione del ristorante, del viaggio di nozze e l'ingaggio del fotografo di matrimonio.

Chi si sposerà in provincia in Friuli può contare su tutta la professionalità di Mayda Mason, fotografo di matrimonio ad Udine. Con la preparazione tecnica e la sua sensibilità per le emozioni è la professionista ideale per dare il giusto risalto e rendere memorabili le vostre foto. Perché fermare l'attimo in un matrimonio non significa solamente fare click, ma richiede l'ascolto e l'anticipazione dei momenti più emozionanti.

Con la sua sensibilità ha saputo rendere memorabili non solo numerosi matrimoni, ma anche numerose scene di intimità familiare attraverso foto dedicate alla famiglia ed alle coppie.

Mayda Mason opera ad Udine ma anche a Latisana, a Lignano e belle vicine province di Treviso e Venezia.

Questo è il momento perfetto per richiedere un preventivo, gratuito e non impegnativo per poi organizzare un primo incontro conoscitivo. E' solo grazie ad un primo incontro che potrete capire se il professionista che avete di fronte è il fotografo di matrimonio che fa al caso vostro. Durante il primo incontro conoscitivo avrete modo di vedere i migliori lavori della fotografa direttamente dagli album di nozze concretamente stampati ed potrete spiegare quelle che sono le vostre esigenze. 

"All'Esquilino, un incontro con l'artista Giancarla Frare"


 

La rassegna "All'Esquilino, un incontro con l'artista....." è lieta di presentarvi la settima artista, Giancarla Frare, dei dieci in programmazione fino a Giugno.
 
Cogliamo l'opportunità e il piacere di comunicarvi, vista la disponibilità dei molti artisti residenti all'Esquilino e il vivo interesse mostrato dal pubblico ad ogni incontro, che proseguiremo le nostre visite mensili a Settembre, con una breve pausa estiva a Giugno e Luglio.
 
Abbiamo voluto presentare, in questi mesi, cinque artiste e cinque artisti: ci è caro il concetto di pari opportunità.
Un compromesso è stato, tuttavia, necessario ed ha coinvolto due artiste con le quali non abbiamo potuto percorrere le loro personali "stanze". Per motivi famigliari non hanno potuto aprire i loro studi; le visite avvengono quindi presso lo studio di Armando Sodi e presso la Galleria TRAleVOLTE che ringraziamo per la gentile collaborazione.

 

 

La rassegna: 'All'Esquilino un incontro con l'artista presenta'

Giancarla Frare

Martedì 22 marzo 2016 alle ore 18.00 presso

Associazione Culturale TRAleVOLTE

Piazza di Porta S. Giovanni, 10-Roma

 

Di origine veneta, Giancarla Frare compie i suoi studi all'Accademia di Belle Arti di Napoli, scuola di Scenografia.

Frequenta i Corsi Internazionali di Perfezionamento dell'Accademia di Urbino e la Scuola Internazionale della Grafica di Venezia.

Sono gli anni '70 e dopo un breve periodo a Milano che la vede protagonista di una prima personale al Museo Civico Arengario di Monza (1975), si trasferisce in Veneto.

Gli anni veneziani (75-86) la vedono presente con continuita' nelle mostre della Fondazione Bevilacqua La Masa. Sono gli anni della riflessione sulla poesia di Georg Trakl, il cantore piu' tormentato della Finis Austriae. Al Ciclo di opere trakliane viene assegnata, nel 1981, la Borsa di Studio del Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro che lo presentera' nel 1983 in una mostra personale, dedicata all'artista.

Nel 1986 si trasferisce a Roma.

Il lavoro si muove sempre piu' insistentemente sul rapporto tra fotografia e segno. Esporrà la recente ricerca nella personale del 1987 che la Fondazione Bevilacqua La Masa ospita nella Galleria di Piazza S. Marco e nell'ampia antologica dei Musei Civici di Como, del 1990, curata da Enrico Crispolti. E' Invitata, da Mirella Bentivoglio, ad esporre gli stessi lavori nel 1994, alla Biennale internazionale di S. Paolo del Brasile.

Il segno è l'ambito preferito di una ricerca che fin dagli esordi ha tentato processi di riduzione dell'immagine ai suoi elementi essenziali. Il tema ricorrente è quello della memoria cancellante, dell'esperienza legata a un tempo che la rende relativa. Della necessità di conservare il vissuto, il visibile.

La scrittura la segue in silenzio. Pubblica nel 1996 la prima raccolta di poesie Rasoterra, segnalata al Premio Internazionale Eugenio Montale. Dieci anni più tardi la sua scrittura incisiva e diretta, minimale ed essenziale vince il Premio Letterario Nazionale ScrivereDonna con il testo Come Confine Certo, ribadendo il titolo della ricerca sul confine nella sua pittura.

In anni recenti, numerose mostre hanno proposto le sue opere a Lubiana, Berlino, Stoccarda, Colonia, Francoforte, Monaco, Wolsburg, Genova, S. Paolo del Brasile, Prato, Idrija, New York, Roma, Ascoli Piceno, Haifa,Uzice, Il Cairo, Rabat, Tunisi, Lisbona, Bruxelles, Teheran, Salisburgo, Reghensburg, Vienna, Innsbruck, Zurigo, Milano, Bolzano, Erice, Belluno, Massa Marittima, Bassano del Grappa, Catania, New Delhi, Porto,Tel Aviv. Nel 2008 l'Assessorato alla Cultura del Comune di Belluno, a distanza di dieci anni dalla precedente antologica (a cura di Flaminio Gualdoni), ospita il suo "Monte Analogo" nel Cubo di Mario Botta della Galleria Civica di Palazzo Crepadona. Questa stessa mostra è portata, nell'estate del 2009, negli splendidi spazi di Palazzo dell'Abbondanza a Massa Marittima.

Giancarla Frare ha vinto, nel 2008, la prima edizione della "Biennale Nazionale dell'Incisione Contemporanea Città di Bassano del Grappa". Il Museo Civico della città veneta dedica, nel 2011, un' ampia mostra antologia all'opera pittorica e incisoria dell'artista.

La stessa mostra viene ospitata, nel 2012, a Roma, negli spazi dell'Istituto Nazionale della Grafica, a Palazzo Poli.

Le due istituzioni, in parallelo agli eventi espositivi, collaborano nell'edizione di una monografia dedicata all'artista veneta.

Nel 2014 la Galleria degli Uffizi di Firenze ha acquisito alle Collezione Permanenti il corpus di 22 opere, disegni e incisioni, dedicate al Bestiario fantastico, realizzate dal 1995 al 2011.

 

WWW.GIANCARLAFRARE.IT

OPERE NELLE COLLEZIONI PERMANENTI

 

Le opere di Giancarla Frare sono presenti nelle collezioni permanenti di Musei e Fondazioni in Europa e America.

Tra le piu' significative:

Vienna

Graphische Sammlung Albertina

Milano

Museo del Castello Sforzesco

Prato

Museo di Arte Contemporanea Luigi Pecci

Roma

Istituto Nazionale per la Grafica

Bassano del Grappa

Musei Civici, Museo Remondini

Oderzo

Museo Civico

Caltanissetta

Museo Civico Diocesano

Bagnacavallo

Pinacoteca Civica

Cavaion Veronese

Pinacoteca Giuseppe Polanschi

Erice

Museo di Arte Contemporanea. Erice.

(Fondazione Orestiadi di Gibellina)

Venezia

Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro

Venezia

Fondazione Bevilacqua La Masa

USA

Portland Art Museum

Portogallo

Museu Do Douro

Serbia

The City Gallery. Uzice

Firenze

Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe

© 2013 Giancarla Frare - Tutti i diritti riservati

 

 


 

 



La rassegna: 'All'Esquilino un incontro con l'artista presenta' Giancarla Frare





La rassegna "All'Esquilino, un incontro con l'artista....." è lieta di presentarvi la settima artista, Giancarla Frare, dei dieci in programmazione fino a Giugno.
 
Cogliamo l'opportunità e il piacere di comunicarvi, vista la disponibilità dei molti artisti residenti all'Esquilino e il vivo interesse mostrato dal pubblico ad ogni incontro, che proseguiremo le nostre visite mensili a Settembre, con una breve pausa estiva a Giugno e Luglio.
 
Abbiamo voluto presentare, in questi mesi, cinque artiste e cinque artisti: ci è caro il concetto di pari opportunità.
Un compromesso è stato, tuttavia, necessario ed ha coinvolto due artiste con le quali non abbiamo potuto percorrere le loro personali "stanze". Per motivi famigliari non hanno potuto aprire i loro studi; le visite avvengono quindi presso lo studio di Armando Sodi e presso la Galleria TRAleVOLTE che ringraziamo per la gentile collaborazione.


La rassegna: 'All'Esquilino un incontro con l'artista presenta'
Giancarla Frare
Martedì 22 marzo 2016 alle ore 18.00 presso
Associazione Culturale TRAleVOLTE
Piazza di Porta S. Giovanni, 10-Roma

Di origine veneta, Giancarla Frare compie i suoi studi all'Accademia di Belle Arti di Napoli, scuola di Scenografia.
Frequenta i Corsi Internazionali di Perfezionamento dell'Accademia di Urbino e la Scuola Internazionale della Grafica di Venezia.
Sono gli anni '70 e dopo un breve periodo a Milano che la vede protagonista di una prima personale al Museo Civico Arengario di Monza (1975), si trasferisce in Veneto.
Gli anni veneziani (75-86) la vedono presente con continuita' nelle mostre della Fondazione Bevilacqua La Masa. Sono gli anni della riflessione sulla poesia di Georg Trakl, il cantore piu' tormentato della Finis Austriae. Al Ciclo di opere trakliane viene assegnata, nel 1981, la Borsa di Studio del Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro che lo presentera' nel 1983 in una mostra personale, dedicata all'artista.
Nel 1986 si trasferisce a Roma.
Il lavoro si muove sempre piu' insistentemente sul rapporto tra fotografia e segno. Esporrà la recente ricerca nella personale del 1987 che la Fondazione Bevilacqua La Masa ospita nella Galleria di Piazza S. Marco e nell'ampia antologica dei Musei Civici di Como, del 1990, curata da Enrico Crispolti. E' Invitata, da Mirella Bentivoglio, ad esporre gli stessi lavori nel 1994, alla Biennale internazionale di S. Paolo del Brasile.
Il segno è l'ambito preferito di una ricerca che fin dagli esordi ha tentato processi di riduzione dell'immagine ai suoi elementi essenziali. Il tema ricorrente è quello della memoria cancellante, dell'esperienza legata a un tempo che la rende relativa. Della necessità di conservare il vissuto, il visibile.
La scrittura la segue in silenzio. Pubblica nel 1996 la prima raccolta di poesie Rasoterra, segnalata al Premio Internazionale Eugenio Montale. Dieci anni più tardi la sua scrittura incisiva e diretta, minimale ed essenziale vince il Premio Letterario Nazionale ScrivereDonna con il testo Come Confine Certo, ribadendo il titolo della ricerca sul confine nella sua pittura.
In anni recenti, numerose mostre hanno proposto le sue opere a Lubiana, Berlino, Stoccarda, Colonia, Francoforte, Monaco, Wolsburg, Genova, S. Paolo del Brasile, Prato, Idrija, New York, Roma, Ascoli Piceno, Haifa,Uzice, Il Cairo, Rabat, Tunisi, Lisbona, Bruxelles, Teheran, Salisburgo, Reghensburg, Vienna, Innsbruck, Zurigo, Milano, Bolzano, Erice, Belluno, Massa Marittima, Bassano del Grappa, Catania, New Delhi, Porto,Tel Aviv. Nel 2008 l'Assessorato alla Cultura del Comune di Belluno, a distanza di dieci anni dalla precedente antologica (a cura di Flaminio Gualdoni), ospita il suo "Monte Analogo" nel Cubo di Mario Botta della Galleria Civica di Palazzo Crepadona. Questa stessa mostra è portata, nell'estate del 2009, negli splendidi spazi di Palazzo dell'Abbondanza a Massa Marittima.
Giancarla Frare ha vinto, nel 2008, la prima edizione della "Biennale Nazionale dell'Incisione Contemporanea Città di Bassano del Grappa". Il Museo Civico della città veneta dedica, nel 2011, un' ampia mostra antologia all'opera pittorica e incisoria dell'artista.
La stessa mostra viene ospitata, nel 2012, a Roma, negli spazi dell'Istituto Nazionale della Grafica, a Palazzo Poli.
Le due istituzioni, in parallelo agli eventi espositivi, collaborano nell'edizione di una monografia dedicata all'artista veneta.
Nel 2014 la Galleria degli Uffizi di Firenze ha acquisito alle Collezione Permanenti il corpus di 22 opere, disegni e incisioni, dedicate al Bestiario fantastico, realizzate dal 1995 al 2011.

OPERE NELLE COLLEZIONI PERMANENTI

Le opere di Giancarla Frare sono presenti nelle collezioni permanenti di Musei e Fondazioni in Europa e America.
Tra le piu' significative:
Vienna
Graphische Sammlung Albertina
Milano
Museo del Castello Sforzesco
Prato
Museo di Arte Contemporanea Luigi Pecci
Roma
Istituto Nazionale per la Grafica
Bassano del Grappa
Musei Civici, Museo Remondini
Oderzo
Museo Civico
Caltanissetta
Museo Civico Diocesano
Bagnacavallo
Pinacoteca Civica
Cavaion Veronese
Pinacoteca Giuseppe Polanschi
Erice
Museo di Arte Contemporanea. Erice.
(Fondazione Orestiadi di Gibellina)
Venezia
Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro
Venezia
Fondazione Bevilacqua La Masa
USA
Portland Art Museum
Portogallo
Museu Do Douro
Serbia
The City Gallery. Uzice
Firenze
Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
© 2013 Giancarla Frare - Tutti i diritti riservati






Allegrini Amenities si certifica Halal

Allegrini Amenities, da 25 anni azienda leader nella produzione di linee di cortesia per hotel, si distingue nel panorama internazionale per il forte interesse che da sempre mostra verso gli ultimi trend del mercato e per il suo costante impegno ad innovare ed innovarsi. Una filosofia vincente che contraddistingue da sempre la strategia aziendale dell’intero Gruppo Allegrini S.p.A., storica azienda bergamasca che dal 1945 si occupa della produzione e distribuzione di prodotti chimici per la pulizia professionale.

Lo sguardo rivolto al futuro e l’attenzione alle culture e al lifestyle di altri Paesi hanno permesso ad Allegrini Amenities di ottenere la certificazione Halal e di lanciare sul mercato internazionale quattro linee di cortesia certificate dall’ente HIA (Halal International Authority). Halal significa “lecito” e quindi rispetto per il credo islamico e per i precetti della Sharia’a ma è anche e soprattutto sinonimo di prodotti di eccellente qualità e completamente rispettosi dell’ambiente. Il conseguimento della certificazione da parte di Allegrini Amenities è ancora una volta la dimostrazione della grande attenzione dell’azienda nella scelta delle migliori materie prime e del continuo processo di affinamento della sua filiera produttiva.

Argan Source® Halal, Oliva del Mediterraneo Halal, Nero Oud Halal e Cocci Nella® Halal sono i nomi delle linee cortesia Halal firmate Allegrini Amenities: una gamma di prodotti unici e ricercati capaci di impreziosire le camere dei migliori resort al mondo, grazie al loro design estremamente curato e alle loro fragranze in grado di coinvolgere gli ospiti in un indimenticabile percorso olfattivo.

Le nuove quattro collezioni Halal saranno distribuite in tutto il mondo: i turisti musulmani sono oggi un importante target di riferimento per gli hotel d’Europa, ma non solo. Diventa quindi fondamentale proporre a questa tipologia di consumatori prodotti certificati che rispettino le loro esigenze culturali e di lifestyle. L’attenzione alle formule ed al processo produttivo che sono alla base della creazione di prodotti Halal, insieme al rispetto dell’ambiente ed al commercio etico, ne fanno, inoltre, un mercato molto apprezzato dai consumatori non-musulmani perché paragonabili a prodotti bio, vegani ed organici; ormai importante trend nel settore delle amenities e della cosmetica più in generale.

Allegrini Amenities presenterà in anteprima assoluta le sue collezioni certificate Halal alla 49ˆ edizione di Cosmoprof WorldWide Bologna che si terrà dal 18 al 21 marzo 2016, precisamente nell’area espositiva dedicata al progetto “Halal Cosmetics: from production to sales” all’interno del padiglione dedicato alla Cosmesi Naturale. Allegrini Amenities sarà l’unica azienda ad esporre linee cortesia certificate Halal.

 

SAVE THE DATE

COSMOPROF WORLDWIDE BOLOGNA 2016

18-21 marzo 2016

Padiglione 21N

Stand R2-S1

 

 

 

Product concept e politiche di pricing: il focus di Marco Comellini

Dopo una prima lezione sulla comunicazione e la distribuzione, la lezione di sabato 12 marzo all’Executive Master in Marketing Management di Professional Datagest verterà sulle prime due variabili del marketing mix

 

Prosegue il secondo modulo dell’Executive Master in Marketing Management, dedicato alla Pianificazione e al Marketing Mix. A seguito della lezione tenuta da Federico Cappi, Marketing Manager di Conserve Italia, sulla comunicazione e la distribuzione, la seconda giornata sarà dedicata alle strategie di prodotto e prezzo.

Relatore dell’intervento, un docente d’eccezione: Marco Comellini, Direttore Marketing di Segafredo Zanetti, azienda di torrefazione leader in Italia e nel mondo, che può vantare un ampissimo parco clienti su tutti i canali distributivi, dalla ristorazione organizzata alla grande distribuzione e che oggi fa parte della holding Massimo Zanetti Beverage Group.

Un approccio sistematico alle due variabili del marketing mix, dunque, declinato attraverso l’analisi di un case history di prestigio, favorendo da parte degli allievi l’acquisizione di una prospettiva altamente qualificata.

 

Professional Datagest – Alta Formazione per il Business - Piazza dei Martiri 1943-1945, 1 – 40121 Bologna
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